Permangono ancora molto gravi le condizioni della piccola di 22 mesi percossa a morte l’altra sera dal compagno della madre. La bimba è ricoverata al Bambin Gesù di Roma in coma farmacologico, dopo un primo consulto all’ospedale di Ariccia, dove era stata portata dalla madre. L’altra sera, in seguito alle indagini degli agenti del commissariato di polizia di Genzano era stato arrestato per tentato omicidio il compagno della madre della bimba di 2 anni, che lotta ancora tra la vita e la morte. Si tratta di F. Z., 25 anni, di Campobasso, con alcuni precedenti penali, che era rimasto da solo a casa con i figli della compagna ed avrebbe dichiarato di aver agito sotto l’effetto di un raptus di follia mentre la bimba piangeva. La mamma della bambina è stata ascoltata a lungo dagli agenti del commissariato di Genzano e, dal suo racconto, si cercherà di ricostruire tutta la dinamica di quanto accaduto. La bambina ha diverse contusioni sul corpo, alla testa ed un ematoma celebrale, e sue condizioni sono apparse subito gravi ai medici che la hanno visitata mercoledì sera. Ieri oltre i poliziotti di Genzano sono intervenuti anche gli assistenti sociali di Genzano e di Albano, dove la mamma e le tre bambine erano già seguite dai servizi sociali, al momento le bambine sono state affidate ad una casa famiglia protetta di Roma. Nella casa dove la coppia viveva da pochi mesi, vi è anche una situazione di degrado e sporcizia, in una zona periferica di Genzano, forse sarà trovata un’altra soluzione anche alla madre e ai due cani, un pitbull e un meticcio che vivono in quella abitazione dove è successo il fatto. Lei romana, 24enne, S.N. residente ad Albano, in via Roma alle case popolari nella frazione di Pavona, dove ha ancora il padre malato ( e dove si trovava mercoledì sera, per portagli le medicine ), lui 25enne disoccupato, trasferitosi da poco ai Castelli Romani, da Campobasso, a Genzano ha una sorella, che vive e lavora con il marito straniero in un autolavaggio. Continuano le indagini degli agenti di via Colabona, che nella giornata di oggi mel massimo riserbo continueranno ad ascoltare i protagonisti della triste vicenda e altre persone a loro vicine per accertare bene i fatti e se come sembra ci siano state altre situazioni di violenza nei confronti delle tre bambine, due gemelline di 22 mesi e una di 5, avute dalla ragazza da un altro compagno, di Roma Prima Porta, che è accorso in ospedale dalla figlioletta ieri mattina appena saputa la notizia.
15/02/2019