“Con dispiace dobbiamo comunicare alla cittadinanza di non essere riusciti ad organizzare il carnevale, evento che da diversi anni non ha mai deluso le aspettative della comunità – spiega l’associazione Artù – Maschere, balli, carri, musica e lanci di coriandoli, fiore all’occhiello di una festa che ha coinvolto per anni un’intera comunità regalando gioia, allegria, divertimento a grandi e piccini, nel 2019 non ci saranno”.
“Non ci saranno bambini in strada, né carri né maschere – dichiara Alessia Di Mario, presidente dell’associazione Artù – per la prima volta, dopo anni di successi, non ci dedicheremo all’evento. Negli anni passati la macchina organizzativa aveva sempre funzionato alla perfezione grazie alla volontà di molte associazioni locali, comitati e semplici volontari. Quest’anno l’attenzione per la festa è calata, è calato l’entusiasmo e la voglia di fare. Nonostante la piazza e la via siano sempre gremite di tantissimi bambini e genitori, negli anni la collaborazione per la buona riuscita dell’iniziativa è venuta pian piano a mancare”.
“Senza aiuto e forza lavoro adeguata non ci siamo sentiti di organizzare un’evento così importante – conclude Alessia Di Mario – a Tor San Lorenzo serve entusiasmo, originalità, partecipazione popolare e organizzativa. Elementi importanti che quest’anno sono venuti incredibilmente a mancare. Ci auguriamo che Tor San Lorenzo ritrovi la sua identità perduta e i suoi giusti stimoli che a quanto pare non trova più da diverso tempo”.