Tale stato di cose ormai dura da oltre un anno, da quando, cioè, è scaduto senza rinnovo il mandato del precedente dirigente arch. Paolo Terribili. Da allora, tra dirigenza ad interim e nuovo dirigente durato soli pochi mesi, gli uffici sono di fatto paralizzati, con gravi disagi per i tecnici ma soprattutto per i cittadini, che si vedono negare certificati, titoli abilitativi o altra documentazione inerente l’area tecnica.
Il sindaco ha ricevuto i manifestanti, ha espresso di essere perfettamente a conoscenza della situazione di precarietà in cui versano gli uffici e ha comunicato che nei prossimi giorni, e comunque prima del 26 febbraio, il settore avrà un nuovo dirigente che potrà anche essere individuato tra le figure apicali interne. L’incontro è durato un paio d’ore, al termine delle quali resta alto lo scetticismo dei tecnici sulla possibilità che i problemi denunciati possano essere risolti a breve.