È iniziata con un normale controllo di Polizia stradale, la vasta operazione posta in essere dal gruppo Sicurezza Pubblica Emergenziale del Corpo di Polizia Locale di Roma Capitale: un minore di etnia rom, alla guida di una Renault Espace con targa bulgara che, ovviamente privo di patente di guida usciva dall’area di parcheggio dell’hotel “alta quota”.
Insospettiti dalle possibili attività del minore, i caschi bianchi hanno provveduto ad un sommario controllo dell’area in questione scoprendo interi container colmo di batterie usate, vestiti rubati in quanto contenenti ancora sistemi antitaccheggio, camion pieni di elettrodomestici esausti, pneumatici e copertoni e persino auto rubate, tra le quali una range Rover del 2014. All’interno dell’area, persino un deposito di carburanti abusivo. A seguito di ulteriori accertamenti, la polizia locale ha potuto accertare come anche lo stesso parcheggio fosse abusivo. L’area infatti, sebbene attrezzata e provvista di telecamere risulterebbe essere un “terreno agricolo” dato in gestione alla società Sania dalla famiglia Cavicchi. L’area è stata sequestrata.