Vittoria straripante da parte della Latina Pallanuoto Anzio che ha travolto l’Acquachiara Napoli con un 15-5 che si commenta da se. Partita quasi perfetta da un lato e priva di grande resistenza dall’altro. I pontini partono subito forte con gioco corale e grande temperamento. Di Rocco da un lato e Castello dall’altro sfruttano bene le fasce con repentine ripartenze in velocità natatoria. Di Rocco chiude anche bene in fase conclusiva. Il divario è subito chiaro già a fine primo quarto (4-0), ma a fine secondo, diventa devastante (9-0) con gli attaccanti pontini in grande spolvero. Lapenna, nel suo ruolo (centroboa) inanella numeri da far spavento. A fine gara contiamo nel tabellino ben 7 espulsioni a favore per lui oltre i 2 gol messi a segno. Ad inizio terzo tempo in superiorità numerica ci pensa capitan Iula a rimuovere lo 0 dal tabellone per la squadra campana. L’andamento della gara però non cambia con gli atleti di casa che allungano ancora il passo con grande velocità e conclusioni pregevoli per preparazione e precisione. In evidenza Goreta, in questa circostanza top scorer dell’incontro con 4 gol. Pubblico di casa dunque contento e divertito. Nell’ultimo quarto, largo ai giovani in casa neroazzurra. De Bonis (2001) prima, poi Marini (1999) tra i pali (rigore parato per lui), fino a Meccariello (2000) in gol con inusuale elevazione, colorano di vivacità, ed effervescenza la parte finale della gara. “Una gara a senso unico, il risultato parla chiaro – queste le parole del presidente Damiani a fine match – torniamo a vincere e teniamo stretta la testa della classifica insieme al Salerno. Grande interpretazione della gara da parte dei nostri che dal primo secondo di gioco sono riusciti ad imporre il proprio ritmo, pressing alto e spinta in attacco, questo approccio non ha consentito agli avversari di entrare mai in partita. Un plauso alla squadra ed a Mister Mirarchi per la vittoria certamente ma ho visto qualcosa in più, determinazione, tenacia e consapevolezza, ingredienti indispensabili per chi vuole arrivare lontano. Non è facile mantenere alto il livello trovandosi otto a zero, contro Napoli c’è stata spinta fino alla fine della gara. Avanti così”.
27/01/2019