Dopo due anni e mezzo di dominio l’Unipomezia lascia la Coppa Italia, perdendo al Comunale per 0-2 contro il Nuova Florida, al termine di una sfida fortemente condizionata dal maltempo. L’arbitro sospende la gara al 22′ della ripresa, per poi tornare in campo 20 minuti più tardi all’incirca per un sopralluogo approssimativo. La decisione di riprendere sembra quantomeno discutibile. Passando alla gara, dopo un colpo di testa minaccioso di Scardola su corner al 5′, arriva il vantaggio ospite con Piro che dal vertice dell’area di rigore cerca la sponda al centro, invece la traiettoria coglie Esposito fuori dai pali e termina in porta. La squadra di Grossi reagisce immediatamente, Ramceski manda a lato con il destro, poi il pallonetto dalla trequarti di Regis, con Giordani fuori dai pali, trova il miracoloso intervento di Scardola. I biancorossi si fanno pericolosi ancora su calcio d’angolo, ma Tamburlani non trova lo specchio. L’Unipomezia alza la pressione ed è minacciosa su corner, in mischia però nessuno trova la zampata. La risposta ospite affidata al solito Massella, destro dalla distanza, che sfila a lato dopo una deviazione. Nella ripresa Delgado ha una buona occasione per pareggiare i conti, ma il suo destro dal limite è troppo centrale, poi il rigore per l’atterramento di Massella da parte di Esposito. Dal dischetto lo stesso attaccante calcia, la sfera si ferma in mezzo a una pozzanghera prima che il 9 spinga la palla in porta. L’arbitro, giustamente, non convalida. La pioggia si fa intensa e in campo non si riesce a giocare, ma al 16′ Massella si inventa un grande gol con un destro dalla distanza che fulmina Esposito. Le condizioni di impraticabilità si fanno evidenti anche per Lupinski, che richiama le squadre negli spogliatoi. Si riprende, ma eccezion fatta per il destro di Spaziani dalla distanza, devia Giordani, e il colpo di testa di Ibojo di poco a lato, non succede più nulla. Nuova Florida in finale, ora se la vedrà con il Cytnhia.
24/01/2019