A preoccupare Carturan ci sono anche le fibrillazioni all’interno della sua stessa maggioranza, dopo il risultato elettorale che ha modificato gli equilibri interni, accresciuto il potere di contrattazione di alcune liste e diminuito quelle di altre. «Presenterò una giunta incompleta (il 24 ci sarà il consiglio comunale di insediamento, ndr), la politica ha bisogno dei suoi tempi per poter trovare la quadra – spiega ancora il sindaco di Cisterna a Il Caffè – mi spiace che ci siano delle tensioni, abbiamo bisogno di compattezza: ora bisogna solamente pensare a lavorare e dobbiamo fare in fretta. Una cosa è certa: chi nominerò come assessore rimarrà tale anche quando arriveranno le nomine successive».
Reduce da un periodo di vacanza, il primo cittadino ancora pensa al risultato elettorale: «Meglio di così non poteva andare sul piano di riconoscimento della figura che può traghettare Cisterna. Abbiamo avuto un’opposizione dura, mi auguro che questo clima possa cessare». Importante sarà anche riconquistare la fiducia del personale comunale, dopo le denunce fatte dallo stesso Carturan sullo “strano” clima che si respirava in Comune: «Ora c’è chiarezza sull’amministrazione, incontrerò i dipendenti e ricominceremo a costruire un percorso».