Una Virtus Aprilia che si è sciolta come neve al sole quella che a Viterbo contro la Stella Azzurra ha rimediato un sonoro 81 a 49 nell’anticipo della prima giornata di ritorno. Una partita che nella cronaca è stata sempre condotta con autorità dai viterbesi, autori di un gioco fatto di rapida circolazione della palla e soprattutto coralità, reso ancor più efficace da buone percentuali dal campo ed in particolare da una difesa efficacissima che ha lasciato agli avversari un magro bottino. La chiave della gara infatti è stata tutta nella capacità della Stella di coprire bene ogni zona del campo e di essere riuscita a mantenere sempre elevato il ritmo, non permettendo mai agli avversari neanche di provare a rientrare nel match. Ad una regia ispirata di Meroi si sono affiancati perfettamente Provvidenza e di Gennaro, mentre Napolitano (pochi punti a referto, ma notevole sostanza in difesa), Baldelli, Rogani ed in particolare un ottimo Toselli (9 punti e 10 rimbalzi) l’hanno fatta da padroni sotto le plance. Tommaso Rossetti poi ha dato qualità, lucidità e ritmi (oltre ai 16 punti personali) ad una Stella che con il suo arrivo, oltre che l’apporto di un giocatore eccellente, ha trovato finalmente rotazioni più lunghe ed equilibrio nei minutaggi, fattore importantissimo in un campionato come questo. Aprilia obiettivamente poco ha potuto contro una Viterbo in salute, ma buone sono apparse le prove di Sorge e Stillitano, nonché la fisicità di Wish Diaz.
21/01/2019