A Latina, un controllo igienico-sanitario effettuato dal personale ispettivo del Nas presso una rivendita e somministrazione di alimenti (il Nas non ha fornito il nome dell’attività) ha comportato, da parte dei competenti uffici comunali, l’emanazione di un provvedimento di sospensione dell’attività con la revoca dei titoli autorizzativi. Il provvedimento, adottato sulla base delle specifiche normative regionali che regolano tali esercizi, è scaturito a seguito di un precedente sequestro di 60 kg circa di alimenti vari (del valore commerciale pari a circa 500 euro) “detenuti e manipolati in difformità alle elementari norme igieniche ed alle procedure di autocontrollo adottate dalla persona responsabile dell’esercizio di somministrazione”, spiega il Nas. Questo comportamento implicherà inoltre l’erogazione di una sanzione amministrativa pari a 2.000 euro. Il valore commerciale della struttura chiusa è di circa 150.000 euro.
19/01/2019