“Ad oggi non risulta alcuna presa in carico ufficiale della proposta di regolamento e le associazioni non sono state convocate anche solo per un’illustrazione preliminare del medesimo o per una discussione volta a spiegare tutti i profili eventualmente dubbi o critici. Ricordiamo anche che ai sensi della legislazione vigente le amministrazioni pubbliche, comprese quelle degli enti locali, devono concludere i procedimenti amministrativi nei termini di 30 giorni, compresa quindi l’istanza presentata dalle Associazioni che avrebbe dovuto essere evasa entro il 15 dicembre dello scorso anno”.
A sostenere questa posizione sono Reti di Giustizia-il sociale contro le mafie, Movimento dei Focolari, Azione Cattolica di Aprilia, Agesci Aprilia 1, Arte Mediterranea, Frusta Politica, Anpi Sezione di Aprilia V. Arrigoni, Soci Coop, Centro Sportivo Italiano-Latina, Quattro Torri, Nani Ludici Aprilia, Notemozioni, Fermenti Aprilia, Loro di Napoli.
Le associazioni, in conclusione, ritengono “necessario rimarcare ancora una volta l’importanza che riveste il regolamento in questione quale strumento di lotta e contenimento del fenomeno del disturbo da gioco d’azzardo patologico, il quale, oltre ad avere gravi ricadute sociali, sanitarie ed economiche, è spesso foriero di illegalità in quanto pone il soggetto che ne è affetto a rischio usura ed estorsione, favorendo la criminalità organizzata e chiedono all’Amministrazione comunale un celere avvio del percorso di approvazione del regolamento stesso a tutela della collettività”.