Nell’operazione sono state recuperate oltre 10.000 bottiglie di olio extra vergine dell’azienda De Carolis rubate nell’estate 2017 dall’interno della sede di via Appia Km 56 a Cisterna.
Le prime attività d’indagine svolte subito dopo l’ingente furto consentirono agli investigatori di rintracciare e sequestrare il tir immortalato dalle telecamere di sorveglianza della ditta, usato per il furto.
Dopo varie ricerche, l’attenzione degli investigatori si è rivolta verso due siti internet specializzati nella vendita di prodotti alimentari, dove veniva pubblicizzata la vendita di olio di oliva extra vergine della ditta derubata a prezzi particolarmente vantaggiosi.
Dalla lettura del codice a barre, visibile dalle foto delle bottiglie di olio riportate sull’annuncio di vendita, la Polizia di Stato è riuscita a risalire alla partita di olio rubato all’azienda De Carolis.
Ulteriori approfondite indagini attraverso l’account internet usato per la vendita on-line hanno permesso di identificare la banda criminale responsabile del furto e di individuare ad Aprilia i magazzini di stoccaggio dove erano state nascoste le bottiglie di rubate.
La banda era ben organizzata ed ognuno aveva il suo ruolo: c’era chi rubava materialmente la merce, chi forniva il magazzino per la refurtiva e non mancava l’addetta al settore commerciale e alla vendita in “rete”; infine, c’era anche chi provvedeva alla distribuzione e il trasporto della merce agli acquirenti. Per i lavori di maggiore fatica per il carico e lo scarico della merce rubata, inoltre, la banda criminale assoldava occasionalmente ragazzi extracomunitari.