La squadra volante è intervenuta ieri in via le Vetiche, chiamati da un 48enne marito della donna che, dopo averlo aggredito, notato l’arrivo della polizia, si era rifugiata in un appartamento di un altro condomino posto al piano superiore.
La donna, agitata e nervosa nonché in evidente stato di ebrezza alcolica, una volta raggiunta dagli agenti ha dato in escandescenze e si è gettata in terra iniziando a colpire volontariamente il pavimento con testate, procurandosi una ferita all’occhio sinistro. Ha poi iniziato a minacciare gli operatori di denunciarli per averla malmenata, nonostante la scena fosse avvenuta davanti al condomino. Il marito ha riferito che la donna, ubriaca, lo aveva atteso al ritorno dal lavoro, per cominciare ad aggredirlo verbalmente e poi minacciarlo con un coltello da cucina, nonché ad insultarlo, per futili motivi, il tutto alla presenza del figlio minore della coppia, impaurito e piangente. A quanto pare, la loro relazione era sempre stata problematica per i continui scatti d’ira della 46enne, nonché per l’uso di antidepressivi e bevande alcoliche. La donna è stata arrestata per maltrattamenti in famiglia.