Si tratta dell’ennesimo risultato ottenuto a seguito dell’attività di controllo sulle strutture che ospitano persone anziane, deboli od esposte a possibili maltrattamenti o scarsa attenzione dei gestori e degli operatori. Il provvedimento di sequestro è scaturito dopo le indagini e gli accertamenti nei confronti dell’unica titolare responsabile delle due strutture ricettive, che hanno portato a scoprire violazioni penalmente rilevanti.
Infatti la titolare non avrebbe ottemperato alle apposite ordinanze di cessazione dell’attività ricettiva, emanate diverso tempo fa dal Comune di Aprilia e continuava ad espletare nei confronti degli ospiti anziani l’attività di somministrazione di medicinali pur non essendo abilitata all’esercizio di tale professione sanitaria.
Il Nas di Latina, in collaborazione dei Servizi Sociali del Comune e del Cad di Aprilia, ha provveduto a trasferire gli anziani presenti nelle strutture sequestrate o in altre comunità alloggio – autorizzate – o presso le famiglie di provenienza.