Pomeriggio amaro per la Giò Volle Aprilia che incappa nella prima sconfitta interna della stagione, la seconda in assoluto dopo quella a Santa Teresa di Riva. La formazione apriliana cede al tie-break ( 32-30;19-25; 25-16; 22-25; 13-15) a Fiamma Torrese, sciupando una ghiotta occasione per conquistare il bottino pieno. Grande merito va alla compagine campana che ha dimostrato una grande unione di intenti ed è riuscita a riemergere da un match che sembrava ormai perduto. La squadra del patron Malfatti ha avuto la capacità di condurre il gioco sia nel primo che nel terzo set, avendo il pallino della gara anche nel quarto, senza però avere la forza di chiudere la partita. Infatti nel primo parziale, terminato 32-30, il sestetto di Nino Gagliardi ha dilapidato un cospicuo vantaggio (7-1) prima di chiudere ai vantaggi. Nel secondo set c’è stata una grande prestazione di Fiamma Torrese che è tornata in campo con grande determinazione, spinta dagli attacchi di Astarita in posto quattro e di una straripante Figini al centro. La formazione di Salerno è riuscita a imporsi 25-16. Le contromisure a muro di Gagliardi nei successivi due set hanno segnato la sfida. A senso unico il terzo (25-16), nel quarto la Giò Volley ha sicuramente dimostrato una grande capacità nel contrattacco ma non ha saputo tenere alta la concentrazione per tutto il parziale. Sestini e compagne sono calate alla distanza, con la compagine campana che ne ha approfittato, risorgendo dal 6-1 iniziale, fino al 22-25. Nel tie-break dopo il primo vantaggio della Giò Volley, 3-1, Fiamma Torrese è riuscita a portarsi avanti di tre lunghezze, fino al break conclusivo della Giò Volley che è riuscita ad annullare il primo match point ma non il secondo (13-15).
Post Gara– A fine partita Margherita Mucci a espresso tutto il suo dispiacere per questa sconfitta: “ Peccato perché potevamo portare a casa una vittoria, ma sappiamo benissimo che affrontavamo un avversario molto tosto, con giocatrici importanti e questo dimostra quanto sia equilibrato questo campionato, dove comunque siamo tutte lì in pochi punti. Sarà difficile ogni gara da qui alla fine e dovremo sempre mantenere alta la concentrazione dalla prima all’ultima palla. La rimonta subita nel quarto set ci ha insegnato proprio questo e in futuro bisognerà limitare gli errori in questi incontri contro formazioni così forti. Quando c’è una sconfitta bisogna avere la capacità di ammettere che si poteva sempre fare meglio qualcosa, al di là della bravura indubbia dell’avversario”. Amareggiato Nino Gagliardi ha aggiunto: “Un vero peccato perché il match ci ha fatto capire che potevamo sicuramente conquistare un risultato migliore, ma sia nel primo che nel quarto set abbiamo sciupato un vantaggio importante. Questo è un problema perché contro squadre di questo livello non te lo puoi permettere ed infatti siamo stati puniti in entrambe le occasioni. Se nel primo siamo riusciti a spuntarla, nel quarto purtroppo loro sono state più brave a chiudere il parziale. Non dobbiamo fare drammi: non eravamo fenomeni prima quando vincevamo le partite e dunque ci può stare una sconfitta contro una squadra di questo livello, una delle migliori del girone. Niente di allarmante: c’è tanto da lavorare perciò dobbiamo tornare in palestra con serenità per migliorare il nostro gioco. Il campionato è lungo e molto equilibrato e dunque ogni gara andrà affrontata con il giusto atteggiamento e con la giusta consapevolezza dei propri mezzi”.