Al termine di un’indagine finalizzata al contrasto dello spaccio di sostanza stupefacente, gli agenti della Polizia di Stato del commissariato di Genzano, diretto da Manuela Rubinacci, sono risaliti a C.A., italiano di 21 anni, commesso di un negozio del centro storico, quale fornitore di stupefacenti attivo nella zona.
Nel corso di un servizio di appostamento, i poliziotti hanno notato il giovane alla guida di un motorino elettrico dirigersi verso la propria abitazione, a quel punto gli investigatori hanno deciso di controllarlo.
La perquisizione all’interno dell’abitazione ha dato esito positivo, i poliziotti all’interno dell’armadio della camera da letto hanno rinvenuto numerose dosi di hashish accuratamente confezionate, un bilancino di precisione e una consistente somma di denaro suddivisa in vari tagli. L’hashish rinvenuto ammontava a circa 700 grammi che avrebbe sviluppato 7 mila dosi.
Accompagnato negli uffici di polizia, il giovane è stato arrestato per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.
Durante la direttissima al Tribunale di Velletri, è stato convalidato l’arresto e a suo carico è stata data una pena di 2 anni di reclusione, con pena sospesa per via del fatto che era incensurato e che ha chiesto il patteggiamento con rito abbreviato, sarà comunque sottoposto a frequenti controlli da parte della polizia di Genzano, anche se potrà tornare a lavorare.