L’Ente Parco è impegnato al tribunale a Velletri per difendere le ragioni dell’ambiente e del paesaggio in un procedimento penale per reati ambientali commessi contro numerosi alberi di leccio presenti sul costone del Lago Albano, a Castel Gandolfo.
La prima udienza del processo penale contro i responsabili dei presunti danni ambientali è in corso questa mattina, venerdì 2 novembre.
“I nostri bravi Guardiaparco hanno proceduto nei confronti dell’imputato – dichiara il presidente Gianluigi Peduto – ed ora seguiremo con attenzione il procedimento penale in corso. Presteremo la massima attenzione alla repressione dei reati contro l’ambiente commessi nell’area protetta e, in futuro, ci costituiremo anche parte civile”.
02/11/2018