Durante la Gran Fondo Campagnolo di ciclismo tenutasi domenica mattina, è rimasto leggermente infortunato il comandante della polizia locale di Nemi Gabriele Di Bella, su via dei Laghi. Mentre cercava di fermare da un ciclista che insieme ad un amico, in bici, si erano trovati nella zona gestita dalla polizia locale di Nemi, dove, come ha dichiarato il comandante Di Bella, vi era ancora il divieto di transito. Il fatto è avvenuto durante la gestione della gara di biker’s della Gran Fondo Campagnola, partita da Roma. I due ciclisti, di Rocca di Papa, amatoriali, che non facevano parte della carovana di iscritti alla gara, si sono immessi nel circuito stradale in direzione Rocca di Papa, provenienti dai Pratoni del Vivaro. Il commissario Gabriele Di Bella, che presidiava quel tratto della via dei Laghi, si è parato davanti con la paletta in dotazione alla polizia locale di Nemi, intimandogli l’alt. Uno dei due non è riuscito a frenare la corsa ed è finito involontariamente contro il comandante, che è rimasto contuso al piede. Sul posto è intervenuta una ambulanza del 118 che ha medicato il ciclista, rimasto anche lui leggermente contuso e il commissario capo Di Bella, ferito lievemente ad un piede. Il comandante della polizia locale di Nemi, nonostante un pò claudicante, ha continuato comunque il suo servizio, insieme ai suoi agenti, fino al termine della competizione che ha visto centinaia di ciclisti transitare ai Castelli Romani, creando notevoli problemi di traffico e situazioni di grosso disagio agli automobilisti in transito, agli amanti delle passeggiate all’aperto in bicicletta, ai residenti e alle stesse forze dell’ordine, che sono dovute intervenire diverse volte per placare gli animi.
18/10/2018