VERDE E STRADE: STOP RITARDI
Il primo cambiamento che da piazza del Popolo numero uno vogliono effettuare è quello di «modificare la gara del verde pubblico. Perché non ci siano più ritardi la gara va fatta in maniera diversa». Ma non è tutto: «oltre al verde, ci siamo resi conto che un’esigenza che sentono i cittadini è una miglioria nella gestione dei parchi. Per questo punteremo sulla manutenzione dei giochi e degli arresti e faremo sì che la ditte vincitrici di un bando si occupino anche delle cose “intorno”. Faccio un esempio. Quando si sistema una strada, si sistemeranno anche i marciapiedi e la segnaletica stradale intorno rimasta arretrata a causa delle poche risorse economiche a disposizione». Insomma, si cercherà di migliorare il livello della programmazione dal momento che «il Comune – continua Ranieri – per carenze di organico fa fatica». Inoltre, le aree verdi verranno assegnate alle associazioni che ne faranno richiesta cosicché i cittadini possano contribuire a migliorare l’aspetto estetico della città. «Faremo molti meno sconti ai privati che non intervengono dove dovrebbero. Basti pensare a palazzo Porfiri, lasciato in stato di abbandono, dove ora vanno a dormire i clochard. Non vogliamo fare i cattivi, ma ad un certo punto se i privati non intervengono dovremo intervenire noi». Novità anche per la zona pub: «Nei mesi invernali – dichiara – consegneremo la progettazione della zona pub che partirà dall’installazione dei dissuasori per chiudere la zona nel weekend e comprenderà un regolamento ad hoc anche a tutela dei residenti».
SI PARTIRA’ DA PIAZZA DEL POPOLO
Il cambiamento partirà da Piazza del Popolo e – a detta dell’assessore – i lavori di abbellimento dovrebbero partire già a settembre. «Abbiamo messo dei soldi – spiega -. Circa 90mila euro per un intervento di decoro vero e simbolico che manterrà l’aspetto storico della piazza. Stiamo solo aspettando il parere positivo della Soprintendenza. Oltre a piazza del Popolo vorremmo intervenire su piazza della Libertà, ma lì gli interventi sono delicati perché per fare la manutenzione della fontana occorre rispettare la componente storica e può intervenire solo una ditta specializzata. Ma c’è un piccolo budget anche per questo». Insomma, per Ranieri entro l’anno si potranno toccare con mano i risultati del decoro urbano. Che sia la volta buona.
Bianca Francavilla
Foto:”ˆAugusta Calandrini