Arrestato a Grottaferrata, mentre si aggirava completamente nudo e ubriaco dopo una lite per il parcheggio, tre giorni dopo era di nuovo libero e ha tentato di violentare una donna che faceva jogging a Caracalla, a Roma. 28 anni, originario del Gambia, già noto alle forze dell’ordine anche prima della passeggiata in costume adamitico per la cittadina dei Castelli Romani. Sarebbe lui, secondo gli inquirenti, il colpevole della tentata violenza sessuale nel giorno di San Pietro e Paolo. Lo riportano il Messaggero e il Corriere della Sera.
Solo l’intervento di un ragazzo a difesa della donna, una 38enne italiana che era stata letteralmente trascinata tra i cespugli e palpeggiata, ha evitato il peggio. Il molestatore si è dileguato, ma il giorno dopo era di nuovo nella stessa zona dell’aggressione. Così, grazie all’identikit fornito dalla vittima, è stato fermato e poi arrestato. Questa volta in carcere resterà più a lungo.
Solo l’intervento di un ragazzo a difesa della donna, una 38enne italiana che era stata letteralmente trascinata tra i cespugli e palpeggiata, ha evitato il peggio. Il molestatore si è dileguato, ma il giorno dopo era di nuovo nella stessa zona dell’aggressione. Così, grazie all’identikit fornito dalla vittima, è stato fermato e poi arrestato. Questa volta in carcere resterà più a lungo.
12/07/2018