Nuovo pasticcio in salsa regionale: il Comune di Ariccia invia parere contrario e relazione tecnica altrettanto negativa con PEC, posta elettronica certificata alla Regione Lazio. E questa non si ritrova agli atti tale documentazione, davanti agli Enti e cittadini convenuti per discutere il progetto. Dopo che Il Caffè ne ha dato notizia nei giorni scorsi, il Municipio ariccino ribadisce di aver inviato le carte e fornisce copia della ricevuta di avvenuta consegna dell’e-mail ufficiale. È la nuova, curiosa situazione nella comunicazione tra Enti locali e Regione Lazio in tema di delicati progetti sui rifiuti. Oggetto del pasticcio è ancora una volta la discarica che la Ecosicura Srl vuole realizzare a Casalazzara – Campoleone, nel territorio del Comune di Aprilia, a 3 km dalla discarica di Albano, a due passi da Fontana di Papa. Se autorizzata, riceverebbe un milione e 350mila tonnellate di rifiuti.
L’ANNUNCIO DEGLI ATTI DATI DA UN COMITATO
«Una signora di un comitato contro la discarica ha detto che il Comune di Ariccia aveva comunque inviato la Pec con parere negativo e osservazioni. A quel punto l’ing. Tosini, responsabile dell’Area V.I.A., ha detto che a loro non risultava. E lo ha detto davanti ai numerosi presenti». Così riferisce il Vicensindaco nonché Assessore all’ambiente di Aprilia, Alessandra Lombardi, ribadendo quanto ci aveva riferito appena uscita dalla seduta della prima Conferenza dei servizi presso l’Area Valutazione Impatto Ambientale della Regione martedì 29 maggio. In tale occasione il Comune di Ariccia, pur non inviando nessuno, ha detto comunque la sua notificando gli atti via internet con e-mail certificata il giorno prima.
IL SINDACO DI APRILIA: «CI HANNO DETTO CHE NON GLI RISULTAVA»
«La dirigente regionale ci ha detto che non avevano quella Pec di Ariccia… chissà, avranno avuto un black out con internet», conferma il primo cittadino di Aprilia, Antonio Terra. A lui è successo anche di peggio, sempre in merito allo stesso progetto di discarica: a gennaio scorso la stessa ing. Flaminia Tosini al nostro giornale scrisse tramite Pec che aveva informato ufficialmente tramite Pec il Comune di Aprilia facendo così partire il termine per opporsi al progetto. Terra e Lombardi subito smentirono. Per scoprire poi, quando arrivò davvero la Pec regionale, che gli allegati riguardavano un altro progetto in altro Comune!
Di seguito il comunicato dell’Amministrazione comunale di Ariccia.
***
Su mandato del Sindaco del Comune di Ariccia, il vicesindaco Enrico Indiati, che ha la delega all’ambiente, ha firmato digitalmente e inviato per posta elettronica certificata (prot. n. 15655 del 28 maggio 2018 ) alla Regione Lazio – Direzione Regionale Politiche Ambientali e Ciclo dei Rifiuti – Area V.I.A. le osservazioni dell’amministrazione comunale circa il procedimento di V.I.A relativo al progetto “Deposito residui innocui derivanti da impianti di trattamento recupero e valorizzazione rifiuti in località Colli del Sole” (Comune di Aprilia), proposto dalla società ECOSICURA a r.l. , esprimendo, per i motivi esplicitati nelle osservazioni, parere non favorevole alla realizzazione e autorizzazione all’esercizio di tale impianto.
L’articolo pubblicato su “Il Caffè. TV” nei giorni scorsi in merito a tale argomento recita: “Assente all’incontro pure il Comune di Ariccia, che ha fatto sapere di aver inviato con posta elettronica certificata il proprio parere “non favorevole”. Ma l’e-mail non risultava pervenuta agli uffici regionali, ha spiegato a sua volta l’ing. Flaminia Tosini, capo della Direzione regionale Politiche ambientali e Ciclo dei rifiuti – Area VIA”. Quanto sopra non risulta corretto dal momento che il Comune di Ariccia ha inviato il proprio parere per mezzo di posta elettronica certificata il giorno 28 maggio 2018. Si allega, a tal proposito, il parere non favorevole inviato dall’amministrazione comunale e la relativa comunicazione di avvenuta regolare consegna agli uffici regionali.