16 anni fa usciva il primo numero de Il Caffè. Allora io e il mio socio non ci rendevamo affatto conto di quanto sarebbe stato difficile andare avanti. Tantomeno potevamo prevedere il successo che avrebbe raggiunto oggi. Se avessimo conosciuto tutto il sudore e le lacrime che ci sarebbe costato credo proprio che non avremmo iniziato. Ma non abbiamo mollato perché amiamo questo lavoro e amiamo i nostri lettori, i quali ci hanno sempre vivamente sostenuti ad andare avanti.
Oggi però ci stiamo rendendo conto che stiamo realizzando un miracolo o comunque un’impresa davvero titanica. Ormai ci confrontiamo con le grandi testate con una sostanziale differenza: noi continuiamo a crescere e gli altri continuano inesorabilmente a diminuire.
Non cresciamo solo nei numeri, ma soprattutto nel gradimento dei lettori.
Siamo stati fortunati?
No, anzi, siamo stati snobbati, boicottati, continuamente denunciati, insultati, minacciati e subiamo una concorrenza sfacciatamente sleale.
Ma nonostante tutto ciò, pian piano nel tempo, la superiorità strategica di poter fare informazione davvero indipendente è ormai ben chiara nella mente dei nostri lettori.
Grazie ai tantissimi lettori possiamo finanziarci con la pubblicità dei nostri clienti. Clienti lungimiranti che sono sempre più soddisfatti perché oggi si trovano ad utilizzare uno strumento di marketing sempre più potente con cui oscurano la concorrenza.
Un circolo virtuoso in cui il sano business libera l’informazione dall’influenza distorsiva delle lobby politico-affaristiche che stanno determinando l’agonia delle storiche testate giornalistiche.
L’ingrediente segreto che sta determinando il successo de il Caffè è l’autorevolezza conquistata grazie al nostro impegno nel partire sempre dal rispetto delle persone, con anima, speranza, positività, escludendo gossip, sfruttamento del dolore, scandalismo e volgarità di cui tante persone sono stufe.
E… il bello deve ancora venire!
Alberico Cecchini
Amministratore di Medium Srl