Si è tenuto presso palazzo Sforza Cesarini del Comune di Genzano l’evento informativo rivolto alla cittadinanza nell’ambito del progetto, promosso dall’ AAIITO ( Associazione allergologi immunologi italiani territoriali ed ospedalieri) denominato “Allergicamente” che si ispira al concetto di “Allergologia Sociale”, con l’ambizione di porre l’attenzione su temi di salute pubblica di grande attualità legati al dilagare delle problematiche allergiche. La manifestazione ha riscosso molto successo per la presenza di numeroso pubblico che ha mostrato interesse alle relazioni e il dibattito che ne è scaturito. L’evento, organizzato dal dottor Mauro Persiani è stato realizzato con la partecipazione attiva di alcuni volontari e amici, la collaborazione di dell’AVIS e APSSO e il patrocinio del comune di Genzano di Roma. L’incontro è stato presieduto dal professor Agostino Messineo che introducendo i relatori ha posto l’accento sulle leggi e regolamenti emanati dagli organi sanitari competenti e non ancora recepiti in ambito scolastico in tema di prevenzione delle patologie allergiche come l’ asma bronchiale. Il primo relatore Architetto Andrea Rossi ha subito coinvolto tutti con una ampia esposizione tra clima, ambiente, pollinazione, apicoltura e le inevitabili ricadute sulla alimentazione e la salute. Il dottor Giuseppe De Biasi , allergologo degli ospedali di Albano- Genzano, ha esposto le possibilità terapeutiche per gli allergici esposti alle punture di api o ai pollini o agli inquinanti domestici. Il dottor Giuseppe Pingitore, allergologo e presidente regionale AAIITO per il Lazio, ha svolto una lezione magistrale sulle allergie ed intolleranze alimentari con una’ ampia disamina tra quanto è valido dal punto di vista diagnostico e le metodiche alternative del tutto prive di fondamento scientifico.Il dottor Mauro Persiani, direttore della UOSD di Allergologia Pediatrica ASL Roma 6, e la dottoressa Carmela Iorio, Pediatra allergologa della UOC di Pediatria di Genzano di Roma, hanno relazionato in merito alla complessità nella diagnosi delle reazioni avverse ai farmaci con esposizione quanto più chiara e comprensibile dei meccanismi con i quali queste reazioni avvengono determinando quadri clinici molto diversi tra loro. L’incontro è stato concluso dal presidente nazionale AAIITO professor Riccardo Asero allergologo milanese di fama internazionale. “Allergicamente” è un progetto che vuole prendere in esame le varie declinazioni della patologia allergica pensando all’allergia come ad un albero dalle molte foglie: l’allergia alimentare, da farmaci, da veleno di imenotteri (api e vespidi), le allergie respiratorie e cutanee. Almeno il 20% della popolazione soffre di allergie che sono patologie in continua crescita (si stima colpiscano circa 12 milioni di persone, solo in Italia), sia nella popolazione adulta che pediatrica. Parlando di allergie non si intende soltanto un semplice raffreddore da fieno ma anche allergie alimentari, allergie da farmaci, da imenotteri, asma severo ed episodi di shock anafilattico che sono decisamente di rilievo nella vita delle persone che ne soffrono. Le allergie sono infatti patologie complesse e di diversa gravità, con importanti ricadute negative sulla qualità della vita dei pazienti ed un significativo impatto sui costi socio-sanitari. Gli aspetti educazionali rispetto alle problematiche allergiche sono molto importanti per migliorarne e renderne tempestiva la diagnosi, la gestione e la prevenzione. Rispetto ad alcuni ambiti dell’allergologia, dove i pazienti sperimentano reazioni gravi e che li mettono a rischio di vita, è fondamentale la conoscenza dei comportamenti preventivi e la disponibilità di terapie salvavita come l’adrenalina, dispensata gratuitamente dal Servizio Sanitario Nazionale per tutti i pazienti che ne hanno indicazione. Oggi è anche molto difficile orientarsi su quali sono fonti di conoscenza serie e quali confondenti: partire da informazioni scientificamente validate e corrette è sicuramente il giusto approccio a qualsiasi problema, e ancor più in ambito di salute pubblica. ” Affermare che a Genzano di Roma si è pensato “allergicamente” dicono gli organizzatori, significa aver mosso il primo passo per rendere i cittadini dei Castelli soggetti attivi del progetto a loro stessi rivolto, consapevoli che la salute è un bene prezioso per tutti noi. Il nostro augurio è quello di ripetere questa esperienza in tempi successivi al fine di creare un percorso per questo progetto di formazione e partecipazione, e sono già in programma altre tappe nei Castelli Romani “.
16/05/2018