Il sogno finalmente è diventato realtà e al primo anno di attività Fipav, la Volley Academy Pomezia è riuscita nell’impresa quasi storica di vincere da subito il suo primo campionato e di approdare nella serie superiore. Con soli due punti di vantaggio sul Ciampino che era a ridosso della pometine, la VAP era attesa nella tana delle “coccodrille” del S.Anna Morena che, se pur sconfitte all’andata sul campo amico, rappresentavano molto più che un piccolo problema. La squadra di casa infatti, doveva vincere sia per riscattarsi dell’andata che soprattutto per tenere vive le speranze di partecipare almeno ai play off, cosa alla portata oltre che meritata. Lo spettacolo sugli spalti è stato molto bello, con entrambe le tifoserie che hanno animato la gara, correttissima, fornendo il giusto contorno ad uno spettacolo in campo piacevole ed a tratti agonisticamente molto valido. L’inizio gara è dirompente a favore delle pometine che piazzano un parziale al Morena molto incisivo, con uno 0-5 che costringe coach Dattilo a chiamare subito il primo time out e ancora prima a effettuare una sostituzione. Accusato il colpo iniziale, la squadra di casa inizia a fare sul serio e non solo recupera ma riesce anche a portarsi avanti nel punteggio. Sul 14 a 17 il coach pometino sostituisce in cabina di regia Benazzi su Masala, a dare centimetri a muro e a togliere riferimenti alla squadra del Morena. Il set però rimane molto combattuto, con gli allenatori delle due formazioni che attuano tattiche diverse. Il set, come detto, è molto in equilibrio e termina gettando il cuore oltre l’ostacolo, per Valenza e compagne, che pur non giocando un parziale particolarmente ordinato, hanno ragione del set che portano a casa come un tesoro (25-23). Nel secondo periodo, confermato il sestetto con l’ingresso di Benazzi che dà esperienza oltre che rassicurazione alle compagne, si vede in campo solo l’Academy che macina punti su punti, sfruttando le troppe amnesie in ricezione del Morena. Si gioca sul velluto con attacchi che sanno di condanne ma soprattutto con la certosina precisione (cosa apprezzata più di una volta nel campionato, ndr) di Giulia Brunetti in battuta. Dai 9 metri, la giovane schiacciatrice pometina, inanella una serie infinita di fendenti specie nelle zone 5/6 cosi come richiesto dal suo allenatore, mettendo di fatto fine al set, terminato 25 a 11. Nel terzo set, quando l’obiettivo sembra ormai a un passo, qualcosa si inceppa in casa Pomezia, con le attaccanti che improvvisamente non riescono più a sostenere la regia (rientra anche Masala come alzatrice) e pure la ricezione, che per due set e mezzo era stata impeccabile, inizia a scricchiolare, complice la gestione della battuta di coach Dattilo che inizia a bersagliare soprattutto Brunetti, che aveva subito un piccolo infortunio alla mano e la linea avanzata della VAP. Conclusione, il set va meritatamente nella cassaforte del Morena, con qualche spettro che inizia a manifestarsi nel campo pometino. Per fortuna, non avviene l’insperata rimonta delle ragazze di casa perchè Conti e compagne ricominciano a giocare concentrandosi come squadra e dove davanti Piazza e Biondi fanno sponda in attacco alle ottime giocate di Benazzi, autrice anche dei suoi soliti show che portando tanti punti astuti per la sua squadra mentre muro e difesa con Conti/Valenza/Pitotti funzionano alla grande. Anche nel quarto set assistiamo a quanto compie nuovamente la cecchina Brunetti dai nove metri che spiana di fatto la vittoria del set e del campionato alla Volley Academy Pomezia. I punti di distacco sono 10 quando il tabellone registra 20 a 10 per le ospiti e si inizia a fare il countdown che porterebbe Biondi e compagne a vincere gara e campionato. Punto dopo punto l’obiettivo si avvicina e il palazzetto di Morena letteralmente esplode quando Sara Conti, a lungo gravemente infortunata e fuori fino a marzo, proprio lei vive la gioia di chiudere con il venticinquesimo punto la gara e portare la VAP alla promozione nella serie superiore. A fine gara, non si capisce più nulla con allenatore e ragazze che corrono in campo ad abbracciarsi tra pianti e urla per festeggiare questo piccolo capolavoro. “E’ la vittoria di tutti, è la vittoria delle ragazze e di tutti i nostri tifosi che ci hanno sostenuto e seguito ovunque – commentano dalla società – è una vittoria storica, alla prima partecipazione a campionati federali, coroniamo un sogno impossibile all’inizio dell’anno. E’ la vittoria del gruppo, la vittoria di tutti noi che per mesi ci siamo sacrificati in palestra, la vittoria di tutte quelle ragazze che hanno giocato poco ma che in allenamento hanno sempre fatto più del loro dovere, la vittoria dei dirigenti che ci hanno sostenuto in ogni momento, la vittoria della passione e determinazione che si mette nelle cose che si fanno”.
10/05/2018