Nel corso degli anni la formazione è sempre stata alla continua ricerca di contaminazioni tra i canti e le melodie del Mediterraneo, e nel 2015, con l’uscita dell’ultimo lavoro discografico “Addije”, co-prodotto da O.A.S.I Studio e INDI produzioni musicali e distribuito da Egea Music, ha concentrato la propria attenzione sul tema della migrazione. I popoli nel corso dei secoli si sono sempre “spostati”, per motivi politici, economici, religiosi, spesso costretti e spinti dall’idea di un posto migliore in cui vivere. Tra mito, storia e fantasia, i brani raccolti rappresentano diversi aspetti di un’unica idea, quella del viaggio, per fuggire, per raggiungere o semplicemente per sognare. Il massiccio impianto ritmico-percussivo, cifra stilistica dell’orchestra, si presenta al gran completo arricchito dalla presenza del contrabbassista Bruno Zoia. Sul tessuto melodico-armonico disegnato dal trombettista Gianpaolo Casella e dal chitarrista Alessandro Chimienti, spiccano le voci di Lavinia Mancusi e Valeria Villeggia che da anni lavorano sul repertorio popolare delle diverse sponde del Mediterraneo.
Fanno parte della Takadum Orchestra Lavinia Mancusi (voce, violino), Valeria Villeggia (voce, arpa), Alessandro Chimienti (chitarra), Gianpaolo Casella (tromba, voce), Bruno Zoia (contrabbasso), Simone Pulvano (darbuka, tamburello, sajat, riqq, daf), Gabriele Gagliarini (djembe, darbuka, tamburello, daf), Fabrizio Mastromartino (darbuka, bendir), Emanuela Maccioni (doholla), Gaetano Schillaci (doholla), Jacopo Mohamed (darbuka), Lorenzo Feltoni Gurini (darbuka), Walid Cheikh: daf, Antonella Milano: davul. Il costo del biglietto di ingresso è di 10 euro. Info e prenotazioni al 347.3863742 – 392.0207982 – 347.7179808 oppure [email protected].
Fb: OperaPrima Teatro