Reduce da una delle migliori prestazioni di stagione, Anzio torna in campo nella difficilissima trasferta di San Paolo, contro una delle squadre più giovani e insidiose di tutto il campionato ed in piena lotta 4º posto. In avvio sono gli ospiti a partire meglio con una tripla di Obiora e una penetrazione di Margio, ma dall’altra parte Cocchi e Melegoni (già due bombe per lui) portano avanti San Paolo e costringono Zaccardini al timeout (12-7). Al rientro sul parquet Anzio continua ad avere enormi problemi contro la zona romana, prima che un paio di canestri dei soliti Obiora e Margio sblocchino il punteggio e riportino Anzio sul -3. Cocchi però infila la prima tripla di giornata e subito dopo Giannini segna due punti di pregevole fattura che chiudono il quarto sul 18-12 in favore dei padroni di casa. È di nuovo Giannini a segnare il primo canestro del secondo periodo, ma dalla panchina anziate entra un presentissimo Pecetta che con 3 punti di fila riporta a contatto i suoi (15-20). Garofolo risponde con un 2+1, tuttavia nel possesso successivo D’Alfonso si sblocca finalmente dall’arco e dopo un paio di palle perse banali di San Paolo, Colella chiama il minuto di sospensione. In uscita dal timeout però la maggiore fisicità ospite inizia a farsi sentire con Obinna a farla da padrone sotto i tabelloni. I padroni di casa continuano a non segnare da quattro minuti abbondanti e ne approfitta Anzio che sorpassa con Pecetta e capitan Margio (25-26). Gli ultimi due minuti del quarto sono particolarmente spezzettati e quanto mai fallosi, con Conte F. che sigla un 4/4 dalla lunetta a cui risponde di nuovo Obinna per il canestro del +1 (29-30) che manda le squadre negli spogliatoi in sostanziale equilibrio. Nonostante i primi due punti di Nardi ad inizio ripresa, San Paolo si riporta avanti con una tripla di Loi e un canestro in avvicinamento di Giannini. Zaccardini dopo un paio di forzature dei suoi opta per un timeout che porta gli effetti sperati; Nardi segna la tripla del 35 pari e Margio con due transizioni completa il parziale di 8-0 che costringe Colella a fermare la partita (35-39). Al rientro in campo viene sanzionato il terzo fallo di Nardi che definire dubbio sarebbe un eufemismo e l’esterno anziate, appena entrato ufficialmente in partita, è costretto di nuovo a sedersi in panchina. Passano appena venti secondi e viene sanzionato Obiora del suo quarto fallo personale. Un diverbio di quest’ultimo con un compagno viene punito con un tecnico dal signor Zambotto, il quale è talmente sicuro della sua scelta che non vuole nemmeno sentire la versione reale dei fatti di coach Zaccardini e costringe Obiora a terminare anzitempo il match. Da questo episodio sono i locali a trarre energie positive e con un mini-parziale di 4-0 impattano a quota 39. Nel finire del quarto però la coppia Lerro-Obinna fa la voce grossa sotto canestro e riporta Anzio sul +4 con 10 minuti da giocare (39-43). Giannini sul primo possesso piazza subito la tripla del -1 e inizia così il proprio show personale che caratterizzerà il resto della gara. Nardi riallunga subito per Anzio con un appoggio nel traffico, ma Giannini ristabilisce la parità con la seconda tripla consecutiva. Gli ospiti sono bravi a non scomporsi e con Obinna e Lerro toccano il nuovo +3 (45-48). Neanche a dirlo è Giannini con il terzo tiro dall’arco del periodo a pareggiare il match; timeout Anzio a 6 minuti scarsi dal termine. Pausa breve che fa bene agli uomini di Zaccardini, infatti un ottimo Lerro punisce la difesa a zona romana con una tripla dall’angolo. San Paolo subisce il colpo e perde due palloni consecutivi a causa dell’aggressività della difesa anziate, ma gli ospiti non concretizzano due azioni in contropiede che avrebbero dato forse la spallata decisiva alla partita. I romani ringraziano e con 5 punti in fila di Loi pareggiano per l’ennesima volta (53-53 a 2 minuti dal termine). Finale quanto mai incerto, con l’inerzia che si sposta continuamente da una parte all’altra; i due fischietti ne risentono per quanto concerne la lucidità ed annullano inspiegabilmente due canestri a Nardi e Obinna per altrettante infrazioni di passi obiettivamente giudicate male. Nei possesso successivo ad Obinna risponde un 2+1 di Giannini che sembra indirizzare definitivamente il match, ma una tripla di D’Alfonso a 18 secondi dalla fine spinge Anzio nuovamente sul +2 (56-58). Colella chiama timeout, al resto ci pensa Giannini, il quale con la mano di Obinna in faccia piazza la quarta tripla personale del quarto siglando il +1. Stavolta a chiamare sospensione è Zaccardini; al rientro sul parquet Nardi penetra, ma il suo terzo tempo termina anzitempo a causa di una selva di mani che colpisce palla e braccia del numero 20 bianco-blu, al quale scivola il possesso che termina sul fondo. Tuttavia c’è ancora vita per Anzio, perché Giannini dopo il fallo sistematico fa 1/2 dalla lunetta. La tripla ben presa di Obinna però viene sputata dal ferro e San Paolo la chiude a tempo scaduto dalla linea della carità. 61-58 il punteggio finale a favore degli uomini di Colella.Tanti rimpianti in casa Anzio, la quale si dimostra squadra solita e capace di giocarsela con ogni singola compagine, ma quanto mai sfortunata e forse poco lucida nei finali punto a punto. Dall’altra parte San Paolo centra la seconda vittoria consecutiva ed ottiene il quarto posto solitario in classifica.
19/02/2018