Un clima da tragedia greca. «Dio solo sa quanto non avrei voluto fare questo intervento», ha esordito Petriachi. L’occasione è data dalla mozione di revoca, presentata dal consigliere Omero Schiumarini, della delibera di Giunta con cui l’Amministrazione Fucci ha dato il proprio via libera alla realizzazione del parco archeologico Lavinium e che a quanto pare, stando a quanto detto in Consiglio, prevederebbe anche l’ok a un intervento urbanistico nei terreni della società Nova Laviunium, proprietaria anche del borgo di Pratica di Mare. «Mettere insieme il parco archeologico e quell’intervento urbanistico è stata una forzatura su cui noi non abbiamo dato mandato», ha detto Petriachi, che ha precisato che i 5Stelle di Pomezia non sono contrari all’iniziativa in sé, ma che pretendono che l’iter sia quello previsto dalla legge: cioè con un passaggio in Consiglio comunale e non soltanto in Giunta. «Forse abbiamo abituato male il sindaco in questi anni – ha ammesso il consigliere M5S – ma quando si lavora in squadra si pensa che tutti si muovano nella stessa direzione».
Così, a meno di cinque mesi dalle elezioni comunali, la spaccatura tra Movimento 5 Stelle e la parte della Giunta rimasta al fianco del sindaco è completa. «L’Etat n’est pas toi», per dirla con Luigi XIV e con il consigliere Petriachi. E qualcuno in aula ha preso la palla al balzo. «Direi che oggi, sindaco – ha sottolineato il consigliere Pd Battistelli – è nata una nuova grande opposizione». «Il sindaco – ha detto – prenda atto che non c’è più la maggioranza». Per la cronaca, sul punto il Movimento 5 Stelle si è astenuto. La mozione è stata approvata, con il solo voto contrario del sindaco.