Nell’ultima partita prima della pausa natalizia Anzio affronta una squadra ostica come la Smit Roma, dell’ex Enrico Camillo. I ragazzi di Zaccardini cercano la seconda vittoria consecutiva, “traguardo” ancora mai raggiunto in questa prima parte di stagione, mentre i romani hanno la possibilità di staccare definitivamente la zona playout a conferma dell’ottimo percorso disputato finora. Avvio confuso per entrambe le squadre, con il punteggio sbloccato soltanto da un canestro di Nwokoye Obiora ben assistito da Nardi C. in contropiede. Coach Marotta ferma dunque il cronometro dopo appena 2 minuti e chiama timeout. Al rientro sul parquet botta e risposta tra Obiora da tre e Mastrelli in lunetta (4/4); tuttavia un paio di non ottime difese costringono anche Zaccardini a chiamare la sospensione. Gli ospiti escono inizialmente dal minuto con un’altra aggressività, ma la tripla di Pecetta anticipa un allungo firmato Gai che porta i padroni di casa in vantaggio al termine del primo quarto 19-14. In avvio di secondo quarto, ai problemi di falli di Obinna si aggiungono quelli del fratello (già tre per lui) e Camillo manda a bersaglio il +7, prima delle bombe di D’Alfonso e Pecetta che riportano avanti Anzio di appena una lunghezza. Partita bella ed equilibrata fino a questo momento. Entrambe le compagini per spezzare il ritmo avversario schierano una zona 2-3 che si conferma producente, in quanto nei successivi tre minuti vanno a segno solamente due jumper, uno di Mastrelli in casa Smit e uno di Nardi in casa Anzio. Zaccardini chiama un altro timeout, ma la fluidità offensiva vista nei primi 15′ sembra svanita; i locali ringraziano e vanno all’intervallo sul +4 (30-26). Ad inizio ripresa ennesima tegola in casa Anzio con il terzo fallo di Obinna (quantomai dubbio), ma Nardi R. e Nwokoye Obiora riportano Anzio a contatto prima che i canestri dei soliti Mastrelli e Gai trascinassero i compagni sul +4 (43-39). A chiudere il periodo sono i canestri di Camillo e Nardi R. dalla lunetta. Ultimi 10′ minuti, dunque, tutti da vivere. Smit ancora a zona, Anzio alterna le difese e pesca due triple da parte di Nardi C. e Carturan alle quali risponde uno scatenato Spinosa. Banali palle perse da parte degli ospiti portano i romani sul +9 a 4’ dal termine e costringono ad un’altra sospensione la panchina anziate. In uscita dal timeout Nardi C. sembra segnare il 2+1 che avrebbe potuto riaprire il match, ma un’altra volta uno dei due arbitri vede un’azione del tutto personale e fischia fallo in attacco al numero 20 in maglia biancoblu, al quale viene sanzionato anche un fallo tecnico per una protesta nemmeno troppo plateale e termina qui la propria gara. Non termina qui tuttavia, l’accanimento verso l’esterno nativo di Cisterna da parte della coppia arbitrale, la quale lo espelle in seguito ad un’esclamazione di un altro membro della panchina dello stesso. Nel frattempo sul campo di gioco Ligas piazza due tiri da oltre l’arco che tagliano le gambe agli ospiti, i quali soffrono il fatto che, nonostante costruiscano tiri aperti non li riescono a mandare a bersaglio. Un parziale di 8-0 firmato Obinna (limitato bene dalla difesa ospite, ma anche da fischi che rimarranno abbastanza difficili da capire) riporta Anzio sotto di 6 lunghezze (66-60) a poco meno di un minuto dal termine, ma Mastrelli sigla i 5 punti che chiudono definitivamente la partita. Punteggio finale che dice 71-60 Smit, nonostante 40′ piuttosto equilibrati. Tanto rammarico in casa Anzio, la quale non concretizza quanto creato in fase offensiva e subisce una sconfitta pesante in chiave di classifica. Pausa natalizia che regalerà Viterbo, prima della classe, nel primo incontro del 2018.
18/12/2017