È difficile poter pensare che una Virtus di questo spessore sia ancora a 6 punti; la partita in casa contro la prima in classifica Athena Roma, si aggiunge alla lunga lista delle partite sfuggite di mano alle ragazze apriliane. In un Palarespighi caldo e accogliente, la truppa di coach De Bernardis perde con il punteggio di 55-49. Poco prima della palla a due la Virtus commemora la Giornata Mondiale della violenza contro le donne, illustrando ai presenti le iniziative sociali messe in campo dalla società tra cui un bottone SOS collegato direttamente con le forze dell’ordine ed il sostegno di una psicologa per le donne vittime di violenza anche con minori a carico. Spazio è stato dedicato anche all’apertura di un inedito centro antiviolenza, frutto delle tante iniziative delle associazioni che da sempre si impegnano in tal senso e grazie ovviamente alla presa in carico delle istituzioni. Passando alla partita, un primo quarto equilibrato (16-20), in cui la Virtus è riuscita a gestire il gioco senza particolari preoccupazioni, salvo quella di caricarsi di falli e mandare in bonus le avversarie. Nel secondo ci si ritrova pressappoco sulla falsa riga del primo, compresa la situazione falli. Al riposo lungo l’Athena è sopra di 6, complici le troppe defaiance difensive e la bassa percentuale su i tiri dalla lunetta. Il terzo periodo gli ospiti cominciano a prendere le distanze toccando anche +11, con una Virtus che fatica contro la zona e si carica ancora incomprensibilmente di falli. L’ultimo periodo anche coach De Bernardis cambia strategia, optando per una difesa a zona che non dà i frutti sperati. La Virtus accelera in attacco, recupera qualche pallone in difesa e si porta a meno -6 a 2′ dalla fine della gara. Gravata di falli però la Virtus manda spesso l’Athena in lunetta, ed è qui che si decide il risultato finale. A parte ciò, le ragazze hanno forse disputato la miglior partita in termini di gioco corale, intensità difensiva e lucidità in attacco, senza lasciar trasparire segni di debolezza dopo il primo errore, continuando a giocare fino alla fine. Un’altra partita sicuramente abbordabile attende le apriliane che sabato prossimo se la dovranno vedere con la Stella Azzurra in trasferta.