Nella seconda giornata del campionato di Promozione la Roman Sport City ha perso per 10-8 contro la Waterpolis, confermando il difficile momento dopo il pareggio dell’esordio per una squadra che si è presentata ai blocchi di partenza con il chiaro intento di conquistare il salto di categoria. I favori del pronostico non valgono nulla se in vasca non si dimostra di meritarli. Quando l’umiltà si scontra con la supponenza il risultato finale è scontato. Prova irritante e boriosa di una formazione, quella pometina, che pensando di superare gli avversari mostrando tronfi la coccarda sul costume di “più forti sulla carta” rimedia invece una figura barbina che dimenticare sarà e dovrà essere difficile, molto difficile. Avversari della Waterpolis concentrati ed aggressivi, vogliosi di vendere cara la pelle, mettono nel sacco una Roman Sport City che altro non fa che il bagno domenicale, sicura di vincere per divina intercessione, ma la realtà si dimostra ben diversa. Incontro sempre in equilibrio con vantaggi parziali da una parte e dall’altra. Occasioni (almeno 9) per segnatura sicura buttate al vento per braccino corto, assenza di cinismo e superficialità gratuita; un rigore fallito ed una fase difensiva troppo leggera e distratta. Nuoto: non pervenuto. Il gol ingiustamente annullato dall’arbitro al termine dell’incontro avrebbe forse fruttato solo il pareggio, ma non certo evitato la brutta figura, condita dall’ultima controfuga terminata con il decimo gol al passivo. Nessun pometino può essere valutato sopra il 4. Il Campionato vede quindi archiviare la seconda giornata, dove su 6 punti disponibili e alla portata i pometini ne raccolgono solo uno e domenica prossima Middei e i suoi ragazzi saranno attesi dalla difficile sfida contro i “leoni” della Bellator di Frosinone. Detto della prima squadra, a Pomezia si è potuto esultare per la grande prestazione degli Under 15 che si sono imposti per 10-7 contro i pari età della Sublacensis. Trasferta ostica sulla carta, che in acqua si dimostra effettivamente tale. Partita condotta nel segno della combattività e della grinta. I giovani pometini sembrano aver ormai ben assorbito l’avvio claudicante rappresentato dalla sconfitta subita nella prima partita, inanellando il secondo successo consecutivo. Dopo i primi due quarti condotti con discreta supremazia, il ritmo rallentava nel terzo e quarto tempo. In buona evidenza il portire Magistretti che in più occasioni ha fatto capire che non è poi così facile passare insieme a Baris e Nardi in giornata di grazia. Espulso Perciante, autore di due reti, al terzo tempo, mentre Fagioli firma la presenza a referto.
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