Nella quarta giornata del campionato di Serie C Gold si affrontano due squadre in cerca del riscatto dopo le sconfitte nel turno precedente. In avvio gli ospiti non riescono a tenere i ritmi di Anzio che, trascinata dal giovane Ben Salem, vola sul 17-5 dopo appena 5 minuti. Timeout obbligatorio per coach Cecconi che dà gli effetti sperati; Pierangeli si carica sulle spalle i suoi e, coadiuvato da un buon Monetti, riavvicina Frascati a -1 al suono della prima sirena (20–19). Secondo quarto che si apre sulla falsariga della fine del primo; gli ospiti continuano a segnare canestri facili affidandosi ai centimetri di Serino, mentre Anzio ricade in un altro dei blackout che caratterizzano questo inizio di stagione e si ritrova sotto 29-40 all’intervallo. Pausa lunga che si dimostra provvidenziale per i padroni di casa, che trovano nel pubblico il vero sesto uomo. Finalmente Nardi si sblocca, ma sono le triple di Pecetta e Salvadori a siglare il 44 pari che costringe gli ospiti a rifugiarsi nel minuto di sospensione. I problemi di falli di Nardi e Camillo favoriscono un nuovo mini allungo dei castellani, ma D’Alfonso M. prima e Pecetta poi riportano Anzio avanti di un punto. Equilibrio che non si spezza fino a 2 minuti dalla fine, quando i neroniani piazzano un parziale di 8-0 che manda in estasi un palazzetto sempre più incandescente (71-63). Da qui in avanti succede l’impensabile, un vero e proprio suicidio sportivo per Anzio, tramortita da tre triple in fila di Cammillucci e incapace di trovare soluzioni offensive per oltre un minuto. Frascati ringrazia e la palla rubata di Pierangeli sull’ultima rimessa firma il definitivo 74-79 in favore degli ospiti, autori di un incredibile parziale di 16-3 in poco più di un minuto. Tanto rammarico per i biancoblu, che si sciolgono sul più bello e lasciano per strada due punti pesanti. Prossimo appuntamento per Anzio nella difficilissima trasferta di Roma contro la Tiber domenica alle 18. Francesco Conte
20/10/2019