Ancora una giornata da incorniciare per il Club di Via della Selva a Genzano. Per l’ultima esibizione del 2015, arrivano due successi gratificanti e significativi dalle prime due squadre societarie: la compagine maschile militante in Serie C si sbarazza dei romani del Dream Team ed allunga in testa alla classifica del proprio girone. Le ragazze della Serie D compiono l’impresa corsara al pallone Magnani di Via Gregoraci nella Capitale e consolidano la loro posizione nelle vette alte della graduatoria. Un successo molto importante quello delle “Amazzoni” della banda Melaranci contro le capitoline dello Svevo Volley. Partite male (25-16), le biancazzurre hanno trovato subito la reazione giusta per rimontare la china, impattando le sorti sin dal secondo set (14-25), per poi confermarsi nel terzo (21-25) e fissare il risultato (20-25) nel quarto, mettendo in tal modo le mani sul bottino pieno. Tre punti salutari che confermano il buon momento delle biancazzurre dei Castelli al loro secondo successo di fila ed a punti nelle ultime quattro gare, performance che le proietta nelle zone nobili della classifica. Per la cronaca, colpo involontario al naso subito dalla palleggiatrice e capitano Mara Pucci ad opera della propria centrale Marika Bernoni che l’ha costretta ad uscire. Le è subentrata al palleggio Eleonora Cianfanelli, che nel freddo notevole della palestra, ha egregiamente svolto le proprie mansioni, contribuendo notevolmente a condurre le compagne verso il successo. Menzione speciale per l’altro centrale Francesca Cola, che ha messo a segno punti importanti nei momenti focali del match. Complimenti a tutte. Sugli scudi anche la compagine maschile di mister Iezzi. Un successo importantissimo quello di sabato scorso alla Marchesi contro il Dream Team di Roma, ex squadra sia del coach genzanese che del Dirigente Massimo Sorace. Tre punti di quelli pesanti ottenuti da capitan Fattori e compagni, conquistati contro una compagine reduce da quattro successi consecutivi, combattiva e ben organizzata. Successo con bottino pieno che consente ai biancazzurri di Genzano di allungare in testa alla classifica e portare e tre punti le lunghezze di distanza dalle più dirette inseguitrici Zagarolo e Nfa Saet Roma. La formazione del mister Yasser Romero, grande campione con la maglia di Cuba, ha messo in mostra tutte le doti che è in grado di esprimere al momento, rimontando nel primo gioco quando era sotto addirittura 14-7, agganciando i locali sul 20 pari e vincendo la frazione ai vantaggi per 24-26, in virtù di un ace vincente nella zona di conflitto dei genzanesi. Combattuta anche la seconda frazione, con tutti i protagonisti a lottare sotto rete, palla su palla. Lo strappo dei castellani si aveva sul 20-19 e si concretizzava con il punto del 25-23, griffato da un primo tempo del centrale Mirko Ponticorvo. Terzo parziale ancora all’insegna dell’equilibrio nella prima parte; poi biancazzurri di casa che prendevano quei pochi punti di vantaggio che si dilatavano a cinque nella fase finale del set. Un po’ di nervosismo nelle file ospiti, spingeva l’arbitro a comminare un cartellino giallo di avvertimento al n. 13 ospite, De Vito sul punteggio di 23-16. Nonostante una rimonta conclusiva dei capitolini, la Libertas si aggiudicava il set per 25-20 e passava a condurre per 2-1 nel computo dei parziali. Ancora intenso agonismo ed emozioni nella frazione numero 4. I ragazzi del Dream Team, con grande impeto e determinazione, si portavano avanti nel punteggio sul 7-11. Provvidenziale il tempo tecnico chiamato dalla panchina di casa che consentiva di riordinare le idee. Iniziava allora la faticosissima rimonta, tutta sul filo dei nervi e della concentrazione. Nervosismo e contestazioni in campo e sugli spalti ma ci sta in una gara così combattuta. Comunque il tutto nelle regolari norme di condotta e di educazione e rispetto reciproco. Doppio cambio nelle file del Genzano (alternativa tattica adottata più volte dalla panchina biancazzurra), con ingresso al palleggio di Simone Fattori ed ad opposto del giovane Gabriele Corsetti, subito autore di due punti vincenti, una schiacciata da posto 2 ed un muro ad uno. Poi affondo finale dei primi in classifica e chiusura con il punto del 25-21 ottenuto in virtù di un “rigore” di Ponticorvo, su una palla a filo rete. Dopo il fischio conclusivo, qualche parola di troppo sul terreno di gioco e da parte di qualcuno entrato in campo dagli spalti, ma tutto senza eccessivi problemi.
24/12/2015