Giornata da ricordare quella del 27 settembre scorso per la società Nova Triathlon di Aprilia che, nella prestigiosa gara di Ostia, si è messa in evidenza per risultati complessivi di tutto rispetto, con la ciliegina sulla torta rappresentata dalla prova monstre di Davide Mangiapelo, salito sul terzo gradino del podio nella categoria S3. Ma andiamo con ordine. Il Triathlon Olimpico Ostia, la più vecchia gara di triathlon in Italia la cui prima edizione risale al 1984, si disputava su distanza olimpica, 1,5 km nuoto in mare (2 giri da 750 m), 40 km in bicicletta (un circuito di circa 10 km attorno la pineta di Castel Fusano da ripetere 4 volte) ed infine 10 km di corsa su un circuito di 2,5 km da ripetere 4 volte. Erano 300 i partecipanti, tra i quali anche diversi portacolori Nova Triathlon, 6 individuali e una staffetta. Giampaolo Gallinari, Alessandro Braga, Claudio Tramentozzi, Davide Mangiapelo, Igor Balsamello, Marco Bencivenni e la staffetta composta da Chiara Pronesti (nuoto) e Pino Rossi (bici e corsa). Le condizioni meteo, inizialmente ideali per una competizione, andavano via via peggiorando. Il mare presentava non un eccessiva corrente quanto delle onde di circa 70/80 cm che rendevano più difficoltosa del previsto la frazione di nuoto.Tra i primi a completare la prima parte di gara Giampaolo Gallinari seguito da Alessandro Braga, poi via via tutti gli altri. Inforcata la bici si verificava la singolare condizione per la quale su una parte del percorso si abbatteva un forte acquazzone che causava diverse cadute ed infortuni, mentre la restante parte rimaneva asciutta. Ottimi tempi in questa parte di gara per i triatleti apriliani, quasi tutti abbondantemente sotto l’ora, in particolare Davide Mangiapelo che faceva registrare il 22esimo tempo assoluto. La sorte invece tirava un paio di colpi bassi a Pino Rossi, il quale rimaneva vittima di ben 2 forature che rallentavano la sua avanzata. Non si perdeva comunque d’animo e riparate le ruote riprendeva a pedalare fino a completare il percorso. Giungeva quindi il momento della verità, ossia era la volta di correre i 10 km finali verso il traguardo. Questo tipo di gara non presenta distanze particolarmente lunghe, tuttavia, proprio in considerazione di questo, i partecipanti mantengono un ritmo ed una velocità molto elevate, quindi correre e correre forte diventa fondamentale per giungere al traguardo in buona posizione. Il migliore degli uomini Nova Triathlon era Alessandro Braga il quale chiudeva la gara al 22esimo posto assoluto in 2 ore e 10 minuti, seguiva poi Gallinari, 29esimo assoluto in 2 h e 12 minuti, quindi Davide Mangiapelo, 37esimo assoluto in 2 h e 13 minuti, poi Marco Bencivenni, 65esimo in 2 h e 17 minuti, poi ancora Claudio Tramentozzi, al debutto in tale distanza, 148 in 2 h e 32 minuti il quale tagliava il traguardo mano nella mano con il proprio figlio di 3 anni ed infine Igor Balsamello che chiudeva alla 188 posizione in 2 h e 42 minuti. Da sottolineare la prestazione di Davide Mangiapelo che, come detto, con il suo risultato conquistava il terzo gradino del podio nella categoria S3. “Non mi aspettavo assolutamente di salire sul podio – ha dichiarato al Caffè Davide Mangiapelo – quando è uscito il risultato finale l’ho dovuto leggere più volte per capacitarmi di quello che avevo fatto”. “Non credevo di essere andato così forte – ha continuato – soprattutto perché nella frazione del nuoto, da sempre il mio tallone d’achille, la mia prestazione non è stata affatto soddisfacente; invece poi sono riuscito a recuperare alla grande sulla corsa e soprattutto sulla bici, grazie all’ottimo tempo di 56 minuti nei 40 kilometri che mi ha rimesso completamente in gioco”. “Voglio ringraziare tutta la società della Nova Triathlon – ha concluso Mangiapelo – sono dei ragazzi fenomenali, una vera e propria famiglia”. Prossimi appuntamenti in programma lo sprint di Santa Marinella dell’11 ottobre, tappa conclusiva della Forhans cup e poi l’Olimpico di Sabaudia del 24 ottobre.
03/10/2015