Ai blocchi di partenza del prossimo campionato di Seconda Categoria, ci sarà anche la matricola Montegiordano del presidentissimo Antonio Introcaso che, dopo una vita passata a vedere la sua “creatura” incrociare i tacchetti su tutti i campi di “terza”, proprio questa estate è riuscito a porre in essere le condizioni necessarie per formalizzare l’iscrizione alla categoria superiore. Una soddisfazione incredibile per uno come lui che, in questi anni, ha ricoperto praticamente tutti i ruoli possibili e immaginabili in società (presidente, allenatore, giocatore), ma anche una bella responsabilità, adesso che il gioco inizia a farsi più duro e le avversarie in campionato saranno decisamente più agguerrite. L’esordio in Seconda Categoria infatti, non sarà certo dei più agevoli, ma il Montegiordano che si appresta allo storico debutto è una squadra completamente rinnovata rispetto alla scorsa stagione, sia dal punto di vista degli interpreti, che, soprattutto, per quel che riguarda la guida tecnica, affidata ad un vero e proprio “monstre” del territorio, quel Claudio Ciani che ha da poco interrotto la sua avventura al Torvaianica dopo 2 anni culminati con altrettanti salti di categoria. Ciani, alla sua primissima esperienza su un panchina, sarà coadiuvato da Palazzetti e ricoprirà il doppio ruolo di allenatore e giocatore, “un po’ come faceva Gianluca Vialli al Chelsea – ci ha detto tra il serio ed il faceto – senza trascurare tutto il lavoro che potrà fare dal punto di vista della preparazione atletica, visto e considerato che in questo ambito è ormai un professionista affermato. “Dopo il capitolo Torvaianica che per tanti motivi non è finito nel migliore dei modi – ha dichiarato Claudio Ciani a Il Caffè – volevo giocare ancora un altro anno ed il presidente Introcaso mi ha proposto di venire al Montegiordano, chiedendomi tra l’altro se me la fossi sentita di ricoprire anche il ruolo di allenatore, poichè aveva da poco interrotto il rapporto con mister Massimo Caporaletti”. “Sono stato veramente colpito dall’entusiasmo del presidente – ha continuato Ciani – e non ho avuto la benché minima esitazione ad accettare la proposta, coinvolgendo nel progetto anche Carlo Palazzetti, persona di assoluta affidabilità”. Sarà un duo ben assortito il loro, che dovrà “reggere botta” in un campionato che non si preannuncia per niente facile. Il Monte infatti è stato inserito in un Girone, quello I, che non promette nulla di buono, considerato che comprende (tra le altre) tutte le castellane che questa estate si sono meglio rinforzate in fase di campagna acquisti. “So bene che non sarà facile – ha continuato Ciani – ma dovremo cercare di scendere in campo ragionando partita dopo partita, senza esaltarci troppo in caso di belle vittorie o deprimerci oltre misura qualora dovesse arrivare qualche brutta sconfitta. Devo ammettere che il nostro è un raggruppamento particolarmente impegnativo, anche perché solitamente quando vieni abbinato a compagini castellane qualcosa di ostico trovi sempre. Noi comunque siamo una matricola e da tale dobbiamo ragionare, c’è entusiasmo, partecipazione, il gruppo è davvero motivato a far bene, ma siamo pur sempre una matricola che parte con l’obiettivo dichiarato di mantenere la categoria”. “In questi giorni – ha concluso l’allenatore/giocatore – dopo gli arrivi di Raponi dal Tor San Lorenzo, di Sorani e del portiere Crisafulli dal Città di pomezia – stiamo lavorando per capire quali giocatori della vecchia guardia in terza categoria potranno far parte dell’organico del prossimo anno, e quali altri potrebbero arrivare da noi”. Nel frattempo, il gruppo ha già iniziato la preparazione e nei giorni scorsi c’è stata la prima amichevole stagionale contro il Tor De Cenci, formazione che milita nel campionato di Prima Categoria. Molto buona la prestazione del Montegiordano che è stato sconfitto di misura (2-1) dai più quotati avversari ma che ha fatto comunque vedere già buoni automatismi: di Salvia la rete pometina.
04/09/2015