«In Italia il ricorso al brevetto è poco conosciuto ed utilizzato e in ambito femminile ancora meno. Le donne inventano meno, ma inventano meglio – dichiara l’Assessore alla Cultura Emanuela Bruni -. Questo convegno vuole porre l’attenzione sull’importanza che invece questa attività ha in campo culturale ed economico a livello nazionale e internazionale».
L’inventrice è colei che inventa qualcosa, un dispositivo, uno strumento, un processo. Il suo contributo può essere un’invenzione completamente nuova o anche una modifica o miglioramento di un qualcosa di già esistente. Per entrambi i casi, l’inventrice può tutelare l’invenzione attraverso il brevetto, titolo legale che le permetterà di mantenere il monopolio territoriale e temporale sul “trovato” per diversi anni.
L’aspetto più innovativo di questo pomeriggio culturale sarà certamente quello di conoscere e colloquiare con inventrici formalmente riconosciute dallo Stato italiano da parte dell’Uibm. Ad introdurre il tema sarà Paolo Anzuini, inventore internazionale e socio fondatore dell’Associazione Il Valore delle Idee.