Il gruppo consiliare Essere Pomezia torna sul problema dell'isolamento del quartiere Carlo Poma-Pisacane a seguito della chiusura per problemi di sicurezza da parte di Astral, risalente a questa estate, del ponte pedonale sulla Pontina che consentiva ai residenti della zona di attraversare la 148 e di raggiungere le fermate dell'autobus. I consiglieri Pecchia, Abbondanza e Fucci hanno preparato una mozione da discutere in Consiglio comunale con la quale si propone l'istituzione di un servizio navetta, gratuito, a disposizione degli abitanti del quartiere.
L'idea è quella di attivare un collegamento con autobus urbano che trasporti i cittadini verso un nodo di scambio sicuro. "Questa soluzione sembra doverosa nei confronti dei numerosi cittadini della zona, considerando che quel ponte pedonale, attualmente chiuso e inutilizzabile, consentiva l’attraversamento da un lato all’altro della strada - commentano i consiglieri comunali - Oltre a rendere difficoltoso lo spostamento a piedi dei residenti, i pendolari non possono raggiungere in altre maniere la fermata del bus". La navetta sarebbe una soluzione temporanea, in attesa che Astral ripristini le condizioni di sicurezza sul ponte pedonale e lo riapra al passaggio.
"Votare favorevolmente questa mozione significherebbe avere a cuore la salute e la sicurezza di cittadini e automobilisti, oltre che tutelare le esigenze di mobilità della popolazione pometina", commentano i consiglieri di Essere Pomezia. Negli ultimi mesi, infatti, numerosi sono stati gli attraversamenti a piedi, rischiosissimi, sulla Pontina in quel tratto di strada, e due ragazzi sono stati investiti da un'auto in transito.