Nessuna indicazione di voto da Stefano Mengozzi, che è stato candidato sindaco del centrosinistra alle elezioni comunali e che siederà in Consiglio all'opposizione, per il ballottaggio del 24 giugno. "Proprio nel momento della nascita di un percorso unitario nel nostro campo politico - dice Mengozzi - non tradiremo la fiducia dei cittadini per fare qualche accordo di governo. Non ci interessano poltrone". "Ci interessa invece - aggiunge Mengozzi - costruire un progetto politico che porti le istanze dei cittadini in consiglio comunale: mi impegnerò per questo. Difendere il territorio, sarà questa la nostra missione, se servirà anche inaugurando uno stile collaborativo con chiunque vincerà".
E ai due candidati sindaci che si sfideranno al ballottaggio, Pietro Matarese e Adriano Zuccalà, Mengozzi chiede chiarezza: "Credo che per voi sia arrivato il momento di dire con chiarezza quale sia la proposta che avete in mente per Pomezia. Siete al ballottaggio soprattutto grazie al vento politico che soffia alle spalle delle vostre forze politiche, ma fino ad oggi sono rimasti in ombra i programmi di rilancio e sviluppo del territorio. Temi come il lavoro, la tutela ambientale, il sociale ed il rilancio del litorale sono rimasti fuori dal dibattito politico. Mi auguro che questi giorni di campagna per il ballottaggio siano utili a far emergere le proposte, perché non basteranno un Di Maio o un Salvini a ricostruire la fiducia con i pometini, ed il rischio di un’affluenza bassissima è alle porte".