Un ospite eccellente ieri mattina all’Istituto Superiore Pertini di Genzano. Con la collaborazione dell’Associazione Noi Domani, Il campione olimpico di Pentathlon Moderno Daniele Masala, oro a Los Angeles 1984 e Amelio Gscheider, Ispettore Capo Nazionale Fiamme Azzurre, Coordinatore Impianti e attrezzature sportive, hanno incontrato i ragazzi per parlare di sport e non solo. «Questa è stata, infatti, l’occasione per sottolineare, oltre alla valenza integrativa e inclusiva dell’attività fisica, anche l’importanza delle regole e del loro rispetto per un sano vivere sociale - ha detto Masala ai ragazzi - dove l’essere umano manifesta se stesso per raggiungere obiettivi individuali, ma anche solidali e condivisi». All'iniziativa è intervenuto anche il consigliere comunale di Genzano Luca Lommi. «L’idea è stata quella di ragionare sulle modalità relazionali attuali, dove i modelli di un tempo sembrano essere ormai scaduti e obsoleti, e dove ciò che conta non è tanto la sostanza, ma la quantità - hanno detto alcuni dei relatori presenti -. Spesso il peso di ognuno si misura in like, e non in valori reali, identificativi, dove tutti siamo ripetibili, in quanto registrati, taggati, cliccati, selfati. E dove, soprattutto, conta essere fighi. I bravi ragazzi sono fuori moda, se studi non vali niente, ma se il sabato sera ti ubriachi e sei fuori, allora si che vai bene, se poi sei il capo dei ribelli e “sfanculi” tutti ancora meglio». «Tutto questo non fa parte dei grandi campioni - ha tenuto a sottolineare l'ex olimpionico - di chi si realizza nel mondo del lavoro, quelli hanno le idee chiare: solo il grande impegno paga, solo il rispetto delle regole del gioco ci permette di vincere la partita». «Certo, quando con un clic hai tutto sotto mano, i verbi come sudare, sacrificare sono incomprensibili - ha aggiunto Gennaro Cirillo, ex olimpionico di Canoa, oggi consigliere nazionale della Fick - ma gli adulti esistono proprio per questo, per recuperare e colmare vuoti infiniti. Non esistono il bene e il male assoluti, esistono le persone, che sono prima bambini, poi ragazzi ed infine adulti. La scuola in questo percorso di crescita ha un ruolo fondamentale, non cadiamo nella tentazione di gettare la spugna. Masala e Gscheider non l’hanno fatto, e per questo hanno scelto la volontaria via della testimonianza, della condivisione, non c’è un compenso economico, ma la consapevolezza di avere gettato sia pur un granello per costruire cittadini del futuro, che possano rispettare se stessi gli altri e le istituzioni. Stiamo tenendo in tutte le scuole del territorio - ha concluso Cirillo - molti incontri con i giovani studenti, per spronarli al rispetto delle regole, al sacrificio personale per il raggiungimento dei loro traguardi, e in questo ci aiutano molti campioni dello sport che mettono gratuitamente a disposizione il loro tempo, a cui va il nostro grazie di cuore». L.S.
Ospite il campione di Pentathlon Moderno
La lezione dell'olimpionico Daniele Masala agli studenti del Pertini di Genzano FOTO


