In aggiunta ai 24 milioni di euro concessi vi sono 6/7 milioni accantonati dal Comune di Terracina attraverso gli avanzi di amministrazione.
“A prescindere dagli eventuali altri proventi delle alienazioni, come la farmacia comunale e altri beni immobili che in questi giorni saranno messi all’incanto, va detto che entro i prossimi 90 giorni saranno interamente pagati i debiti contratti dall’Ente con decine e decine di soggetti privati terracinesi e non solo”, spiega il Sindaco di Terracina Nicola Procaccini.
“Siamo dunque arrivati anche noi a essere buoni pagatori e attraverso questo prestito riusciamo a saldare tutti i debiti contratti in anni e anni di amministrazioni criminali. Perché soltanto un’amministrazione criminale può per decenni continuare a chiedere servizi e prestazioni senza pagare quanto dovuto e facendo fallire tante attività operanti sul nostro territorio e non solo”.
Non solo sacrifici, ma anche obiettivi da raggiungere per Terracina come “creare nuovi impianti sportivi e infrastrutture comunali come il museo o il teatro, vincere la battaglia della raccolta differenziata dei rifiuti o la conquista della Bandiera Blu, riportare Terracina ai livelli di bellezza e di prestigio che aveva fino a 15/20 anni orsono”.