Aprilia ha reso omaggio al Santo Patrono con quattro serate di Festival, concluse ieri sera con il concerto di Simona Molinari e Roy Paci. Sul palco di San Michele la cantante napoletana di nascita ma abruzzese d’adozione, disco d’oro per “La Felicità”, ha eseguito i suoi successi, da “Egocentrica” con cui ha debuttato al Festival di Sanremo, fino a Dr Jekyll and Mr Hyde, passando per Tua. Magica l’empatia con Roy Paci, trombettista e cantante talentuoso, a cui si è aggiunto a sorpresa anche Renzo Rubino, che la sera prima si era esibito insieme ad Annalisa Scarrone, Francesca Michielin e Margherita Vicario.
Aprilia ha dimostrato di saper apprezzare la talentuosa artista 31enne, che ha portato al San Michele Festival la sua femminilità, il suo fascino ma soprattutto la sua voce ed un genere musicale che esula dai canonici concerti di piazza.
Un tributo che Aprilia ha voluto riconoscere a Simona Molinari, in partenza per un tour in Giappone e reduce dalle fatiche di Rai Uno in coppia con Massimo Ranieri in “Sogno o son desto 2”. Grande successo anche per il tradizionale e tanto atteso spettacolo pirotecnico a cura della ditta Di Matteo. I Premi San Michele, il riconoscimento che il Comitato Grandi Eventi conferisce a quelle personalità che hanno contribuito ad esportare il nome della città di Aprilia, sono stati conferiti a Carlo Avarello, produttore di Simona Molinari e Renzo Rubino, per la sua attività artistica; e alla coppia di produttori cinematografici Fabio Mazzoni e Gianluca De Marchi che quest’anno hanno partecipato con il loro film “La vita oscena” alla Mostra Internazionale del Cinema di Venezia.
Grande orgoglio per il Comitato Grandi Eventi presieduto da Roberto Tomei, che ringrazia tutti i membri del Comitato per il grande lavoro fatto in questi giorni, l’Amministrazione Comunale di Aprilia e gli uffici comunali, tutte le associazioni di Protezione Civile e di volontariato che hanno contribuito al positivo svolgimento della manifestazione, la Polizia Locale, i Carabinieri di Aprila e tutti coloro che hanno scommesso con noi in questo evento”.
Aprilia ha dimostrato di saper apprezzare la talentuosa artista 31enne, che ha portato al San Michele Festival la sua femminilità, il suo fascino ma soprattutto la sua voce ed un genere musicale che esula dai canonici concerti di piazza.
Un tributo che Aprilia ha voluto riconoscere a Simona Molinari, in partenza per un tour in Giappone e reduce dalle fatiche di Rai Uno in coppia con Massimo Ranieri in “Sogno o son desto 2”. Grande successo anche per il tradizionale e tanto atteso spettacolo pirotecnico a cura della ditta Di Matteo. I Premi San Michele, il riconoscimento che il Comitato Grandi Eventi conferisce a quelle personalità che hanno contribuito ad esportare il nome della città di Aprilia, sono stati conferiti a Carlo Avarello, produttore di Simona Molinari e Renzo Rubino, per la sua attività artistica; e alla coppia di produttori cinematografici Fabio Mazzoni e Gianluca De Marchi che quest’anno hanno partecipato con il loro film “La vita oscena” alla Mostra Internazionale del Cinema di Venezia.
Grande orgoglio per il Comitato Grandi Eventi presieduto da Roberto Tomei, che ringrazia tutti i membri del Comitato per il grande lavoro fatto in questi giorni, l’Amministrazione Comunale di Aprilia e gli uffici comunali, tutte le associazioni di Protezione Civile e di volontariato che hanno contribuito al positivo svolgimento della manifestazione, la Polizia Locale, i Carabinieri di Aprila e tutti coloro che hanno scommesso con noi in questo evento”.
Oltre ai ringraziamenti, Tomei ha voluto sottolineare come eventi di questo tipo non sono mai esenti da giudizi critici: “quelli costruttivi saranno sicuramente raccolti come stimolo per migliorare la sinergia tra tutti gli organizzatori, affinché questo importante appuntamento possa continuare a crescere e migliorare”.
30/09/2014