Alcuni di questi equipaggi stanno operando con il personale del Commissariato di Terracina diretto dalla dirigente, Rita Cascella che, potendo avvalersi di un potenziamento del proprio organico, avvalendosi degli stessi ha potenziato il contrasto al crimine con particolare riferimento ad alcuni reati di allarme sociale così come in alcune zone periferiche, orientandoli soprattutto su particolari obbiettivi.
Proprio grazie a questa sinergia tra i reparti, coadiuvati anche dalla locale Squadra Anticrimine del Commissariato di Terracina che ha fornito supporto info-investigativo, che si è potuta disarticolare una cellula di spaccio di sostanze stupefacenti da tempo sotto osservazione.
Com’è noto recentemente, tra alcuni immigrati di origine indiana, così come tra molti giovani italiani, si sta diffondendo l’uso dell’eroina. L’uso di questa droga, che sembrava avere avuto un calo rispetto al passato, viene oggi fumata dagli assuntori, con conseguenze ed effetti devastanti per i tossico-dipendenti al pari di come se venisse sniffata o iniettata endovena.
Nella serata di ieri 31 luglio, è stato individuato un pluripregiudicato di origine indiana B.V. di anni 25 già arrestato e denunciato più volte per lo stesso reato e che, stante la pericolosità sociale e la recidiva, era sottoposto all’obbligo di firma tutti giorni in attesa della definizione dei numerosi processi a suo carico. Lo stesso però sin dall’inizio del mese scorso aveva fatto perdere le proprie tracce non essendosi più presentato alla P.G. di Fondi ove era domiciliato.
La sua presenza però era stata segnalata e notata in Terracina – Borgo Hermada ove si riteneva che stesse allestendo una nuova “piazza di spaccio”. A questo punto venivano predisposte su questo territorio le ricerche dello stesso.
Proprio grazie all’impiego delle pattuglie del Reparto prevenzione crimine Lazio, della volante del Commissariato e del personale della Squadra Anticrimine, il B.V. veniva individuato e intercettato proprio mentre cedeva alcune dosi di eroina ad un connazionale. Lo stesso veniva tratto in arresto in flagranza di reato con conseguente sequestro dell’eroina e del denaro provento dell’attività di spaccio.
Nei confronti dell’arrestato, su disposizione del sostituto procuratore di turno Miliano, si è proceduto stamane con rito direttissimo presso il Tribunale di Latina ad esito del quale il giudice De Angelis, accogliendo i termini a difesa, ha disposto che in attesa di giudizio lo stesso sia condotto in carcere in esecuzione di ordinanza di custodia cautelare.
L’imputato dovrà rispondere del reato di spaccio di sostanze stupefacenti e del mancato obbligo di presentazione alla Polizia giudiziaria.