L’Ospedale San Sebastiano Martire di Frascati resterà un presidio medico e verrà anche potenziato il reparto di Medicina con l’acquisto di nuovi dipartimenti specialistici. È il risultato della Conferenza dei Sindaci svoltasi il 17 luglio in merito alla riorganizzazione della rete ospedaliera. «La conferenza è stata l’occasione per affrontare con serietà la riorganizzazione della rete ospedaliera con un programma di proposte concreto – dichiara il Sindaco di Frascati Alessandro Spalletta. Sono soddisfatto delle indicazioni emerse dalla relazione del Direttore Generale Fabrizio D’Alba, che ringrazio per l’attenzione dimostrata alle esigenze dei numerosi utenti del nostro Ospedale, in cui si delinea un potenziamento di Medicina con l’aggiunta di nuovi reparti e il mantenimento di quasi tutti i dipartimenti già accolti dal San Sebastiano Martire. Ero infatti contrario a che venisse spostato o depotenziato il Reparto di Medicina, di fondamentale importanza anche per le esigenze del Pronto Soccorso dell’Ospedale di Frascati. Diverso il caso del Dipartimento di Oncologia, che secondo le intenzioni dei vertici sanitari dovrebbe essere accorpato in un unico polo specialistico, dotato di nuove tecnologie per la diagnosi e cura a Marino, ma ho chiesto che siano conservate linee di cura a Frascati».
La proposta è ampliare i posti letto di Medicina, portandoli a 50, creando due canali, uno per la routine e uno per l’urgenza. Si prospetta così una Medicina Generale utilizzata per le urgenze, decongestionando la degenza al Pronto Soccorso, e una medicina specialistica come l’epatologia, trasferendo l’unità operativa da Marino. La riorganizzazione prevede anche l’implementazione del reparto di Terapia Intensiva e di Medicina Specialistica e il mantenimento dei Reparti di Chirurgia, Cardiologia, Ortopedia e il Servizio Psichiatrico Diagnosi e Cura. Infine è previsto lo spostamento a Marino del polo oncologico aziendale, con la creazione di un Day Hospital di Oncologia. Il Sindaco Alessandro Spalletta però ha chiesto con forza che siano previste linee di cura a livello locale per l’Oncologia e ha manifestato al Direttore Generale D’Alba la volontà di attivare a Frascati anche il Servizio Medico di Dialisi.