La Finanza ha avviato delle indagini in seguito alle analisi dei dati relativi al circuito finanziario che ha permesso di individuare una serie di pagamenti riferibili a carte di credito clonate all’estero ed usate ai Castelli. Con le indagini sono stati individuati i componenti della piccola banda, due rumeni e un italiano, e colti proprio mentre stavano effettuando un pagamento presso una sala giochi di Velletri. Le carte utilizzate sembravano normali carte di pagamento ricaricabili: ma una differenza c’era, il codice magnetico che erano riusciti a caricare nella banda retrostante la carta era riferibile a carte di credito provenienti principalmente dall’America e dall’Argentina. Uno dei membri dell’organizzazione è stato arrestato mentre gli altri soggetti intervenuti sono stati denunciati.
02/07/2014