I genitori degli alunni della classe prima, sezione B, indirizzo Chimica, Materiali e Biotecnologie dell’Istituto Rosselli di Aprilia hanno scritto al dirigente scolastico per sollecitare la risoluzione dei problemi “ambientali” dell’aula in cui svolgono lezione. “Da un po’ di tempo, l’attività didattica è significativamente compromessa dalle condizioni ambientali della classe. (…) Come più volte segnalato dagli alunni attraverso lettere inviataLe dai rappresentanti, i termosifoni non funzionano e le finestre lasciano entrare continui spifferi che costringono alunni e insegnanti a fare lezione con giubbotti, sciarpa e guanti. Inoltre sono presenti perdite d’acqua dai termosifoni, che rendono l’ambiente scolastico ancora meno adeguato alle esigenze didattiche, oltre che alla salute”. La richiesta è di “inviare al più presto dei tecnici che possano risolvere definitivamente la situazione o, eventualmente, di spostare la classe in un ambiente idoneo e consentire così, ai nostri figli, di proseguire l’attività scolastica in modo sereno e proficuo”. Dal 10 al 12 gennaio i ragazzi non sono entrati in classe per protesta.
14/01/2019