«Mi meraviglio delle sue perplessità. Provi a ragionare e vediamo se trova una risposta che sia intelligente». Così si rivolgeva al Caffè la consigliera con delega al decoro urbano Loretta Isotton all’inizio del mese di ottobre. La questione all’attenzione era la nuova piazza del Popolo, composta da aiuole caratterizzate da piante di mirto, delimitate da filo di metallo alto fino alle ginocchia. In un’intervista rilasciata sulle pagine del nostro giornale aveva “promesso” la consegna della nuova piazza per Natale, ma su un altro quotidiano della provincia si parlava di almeno due anni. Quando il Caffè le aveva domandato quale delle due versioni era vera, la consigliera aveva risposto invitando a «trovare una risposta che sia intelligente». Peccato che, dei lavori dal costo complessivo di 89mila euro, a qualche giorno da Natale non ce n’è nemmeno l’ombra.
20/12/2018