«Dovranno essere i tre Comuni di Albano, Ariccia e Genzano ad organizzarsi per evitare che da gennaio salti il servizio di bus-navetta che da 4 anni collega i tre Municipi dei Castelli Romani». È quanto ha annunciato a il Caffè il gentile ufficio stampa di Cotral, il Consorzio Trasporti Pubblici del Lazio. Parliamo di un servizio particolarmente importante per i cittadini dei Castelli e in modo particolare per quelli di Ariccia. Da agosto 2015 sulla città della porchetta incombe difatti il rischio di isolamento visto che da allora i grossi bus Cotral non possono più attraversare il ponte monumentale, su cui incombono problemi di sicurezza, dirottati su Vallericcia. «Tale decisione – ha aggiunto Cotral – è stata assunta nel corso del tavolo istituzionale che si è tenuto nelle scorse settimane tra vari Enti pubblici, in vista dell’apertura del Policlinico dei Castelli Romani. Tra questi, c’è sicuramente Albano, che dei tre è il capofila. I tre Comuni potranno utilizzare fondi regionali, ma dovranno organizzarsi in modo autonomo. Il servizio di navetta-bus tra Albano, Ariccia e Genzano non verrà quindi reso in carico da Cotral”. Al momento, il servizio è svolto dalla società Onorati, ma il suo incarico “avrà definitiva scadenza il 31 dicembre 2018”. Così si legge in un documento che Amalia Colaceci, Presidente di Cotral, ha inviato alla società Ago Uno srl del Gruppo Onorati lo scorso 10 dicembre. Dal 1 gennaio riuscirete a mantenere in vita il servizio di bus-navetta che collega Albano, Ariccia e Genzano? È la domanda che abbiamo inviato a Nicola Marini, Roberto Di Felice e Daniele Lorenzo. Restiamo in attesa di una loro cortese risposta.
17/12/2018