Non aveva certo bisogno di aiuti arbitrali decisivi la capolista Generazione Calcetto, che batte 5-4 in casa l’Eur Torrino al termine di una partita ricca di emozioni e di bel gioco, ma anche di episodi che ne hanno condizionato il suo corso. Prometteva spettacolo e non ha tradito le attese il big match tra Generazione ed Eur Torrino: la spuntano i padroni di casa, che superano 5-4 un Torrino che può recriminare e non poco su due delle cinque reti, a tutti apparse irregolari, e su alcune decisioni arbitrali molto discutibili. Apre le marcature al 6′ Mirko Cherchi che salta Corsetti e deposita in rete il vantaggio per la Generazione Calcetto. Passano tre minuti e l’Eur Torrino torna in parità con una punizione di Kamil Pagliaro che con un gran destro realizza l’1-1. Poco più di centoventi secondi e la squadra di casa torna avanti ancora con Cherchi che trova la via della rete sugli sviluppi di un calcio di punizione, viziato da un evidente fallo su Corsetti rimasto a terra nel corso dell’azione. Al 20′ Baldanza servito da De Rossi insacca con una conclusione di punta il gol del 2-2: grande reazione del Torrino, che recupera per due volte lo svantaggio. Nel finale di tempo Zumpano va vicino al gol con una grande conclusione dalla distanza che sfiora la traversa, mentre per i padroni di casa si rendono pericolosi con Roscioli e Sabatini, che trovano sulla loro strada due ottimi interventi di Corsetti. Al 5′ della seconda frazione di gioco Cherchi raccoglie una palla vagante scaturita da un rimpallo davanti alla porta, rimane freddo e realizza il 3-2, mettendo a segno la tripletta personale. Tre minuti dopo è ancora Pagliaro che trova la rete del pareggio con il destro: 3-3. L’Eur Torrino, spinto anche dai numerosi tifosi presenti all’Euroma Hockey Stadium, cerca con insistenza la rete del vantaggio: ci prova ancora Pagliaro, che da posizione defilata colpisce il palo, e anche Favaretti, la cui conclusione deviata non trova di poco lo specchio della porta. Al 16′ Roccatani sfrutta una mischia davanti alla porta difesa da Corsetti, e con il sinistro sigla il 4-3: anche in questa occasioni grandi proteste degli ospiti per un tocco di mano in area di rigore. Poco dopo il direttore di gara non ravvisa alcuna irregolarità neanche su un retropassaggio al portiere, bloccato con le mani dall’estremo difensore di casa, e sorvola anche su un fallo netto di rigore. La squadra di Caiazzo e Conti non demorde, e al 25′ ha la forza per pareggiare: grande passaggio di Siciliano che vede il taglio di De Rossi, deviazione sotto porta vincente del laterale classe ’98 e risultato sul 4-4. Nel finale di gara, Sabatini realizza il gol vittoria con una conclusione da calcio di punizione che supera Corsetti. Finisce 5-4 per i padroni di casa. A margine della partita, arrivano anche le parole dei vicepresidenti Vincenti e Nappi, che alzano la voce: “Campionato irregolare, tra torti arbitrali e situazioni contingenti su una squadra con una età media di 20 anni, non escludiamo un’eventuale rinuncia a proseguire il campionato, vista la poca tutela in campi ormai diventati impraticabili dai giovani”.