«I cittadini di Pomezia chiedono maggiore attenzione ai loro problemi che sono quotidianamente costretti a vivere a causa di una mancanza di servizi sempre più evidenti e che interessa, in particolare, i pendolari – ha spiegato la deputata regionale –. Il problema della stazione ferroviaria di Santa Palomba è infatti una priorità da affrontare per le molteplici questioni di sicurezza che ne conseguono: degrado, prostituzione, mancanza di servizi minimi per gli utenti, come i bagni o un semplice bar, e a quanto pare anche aggressioni e rapine. Episodi che rendono l’utilizzo del trasporto pubblico per i residenti sempre meno una comodità e sempre più una preoccupazione».
Corrotti promette di discutere in Regione Lazio della situazione «convocando un tavolo tecnico con i principali protagonisti di questa triste vicenda che si va ad aggiungere a quelle già presenti sul territorio limitrofo come quella del campo nomadi di Castel Romano che crea innumerevoli disagi con il degrado causato dal “parco auto” di carcasse carbonizzate presenti nella boscaglia che circonda l’insediamento».
Dal canto loro, i consiglieri comunali della Lega a Pomezia hanno annunciato l’intenzione di chiedere la convocazione di un consiglio straordinario “per la risoluzione della problematica sulla questione sicurezza che interessa quotidianamente migliaia di pendolari”.