L’alta moda si apre allo scenario della Formazione Professionale castellana. Dal 9 dicembre e per tutti i weekend delle festività natalizie, nella splendida cornice di Villa Bernabei a Velletri, l’associazione Moda Roma, in collaborazione con Aless Don Milani, Formalba, Arte vetrina Roma, Associazione Culturale la Vunnella organizza un permanente workshop fino al 5 gennaio, dove la creatività del made in Italy incontra il grande pubblico sotto la direzione artistica di Paola Samaritani e con il patrocinio del Comune di Velletri.
“E’ importante che l’alta moda trovi momenti di visibilità come quello che stiamo organizzando – ci dice Claudio Bosi, Amministratore di Formalba e presidente di Aless Don Milani – La moda è una eccellenza tutta italiana che ci vede ai primissimi posti nel mondo e che, ritengo, possa essere la via per incrementare percorsi formativi di giovani e adulti che portino alla creazione di nuovo lavoro altamente qualificato. Quello della moda è, secondo noi, un settore che, contemporaneamente, sviluppa creatività e unisce talento naturale e rivaluta antiche arti, ancora oggi eccellenze tutte italiane. Un contesto – prosegue Gianluigi Contesini di Arte e Vetrina Roma – in grado di abbinare la qualità tutta italiana alla tipologia di aziende che formano il tessuto della nostra economia. Un connubio tra industria, artigianato e formazione, ricorda Paola Samaritani, in grado di rappresentare uno stimolo e una sfida per il futuro, assolutamente da raccogliere. Infine conclude Maria Cristina Lerico, Direttrice di Aless Don Milani, l’approccio didattico alla moda permette di offrire ai nostri ragazzi quegli stimoli indispensabili per trovare piena realizzazione umana e professionale; l’obiettivo che, attraverso la formazione professionale vorremmo da sempre centrare.”
Nell’evento di Velletri i visitatori potranno interagire con stilisti e esperti attraverso la partecipazione a laboratori specifici su temi, tra gli altri, come la modellistica, il patchwork, il ricamo in oro, il restauro di ricami e abiti d’epoca, il tombolo.
“La moda è un patrimonio della nostra cultura e delle nostre tradizioni – continua Bosi – e, soprattutto, non ha età. Partiremo dai bambini e arriveremo ai professionisti del settore. Paradossalmente, in un settore dove eccelliamo da secoli, molti dei nostri operatori sono costretti a rivolgersi all’estero per partecipare a corsi di formazione specifici, con un impegno economico rilevante e con risultati che potremmo ottenere anche sviluppando gli stessi percorsi a casa nostra. E questo è anche uno degli obiettivi al quale puntiamo con questa collaborazione. Vogliamo far crescere le nostre aziende attraverso la formazione di professionisti di tutte le età, promuovendo la creazione di figure professionali da proporre ai ragazzi in età scolastica, come pure a giovani e meno giovani che intendano specializzarsi in un contesto stimolante, professionale e creativo. Un percorso ambizioso che saremo in grado di percorrere fino alla fine, vivendo da protagonisti una meravigliosa sfida professionale e culturale.”