Il personale militare e civile in servizio presso la scuola di volo pontina, sensibile alla problematica di carenza sangue presso le strutture sanitarie, ha voluto dimostrare concretamente la propria vicinanza al territorio.
Il fabbisogno di sangue non si verifica solamente in presenza di condizioni o eventi eccezionali quali terremoti, incidenti o durante interventi chirurgici ma anche nella cura di malattie gravi quali tumori, leucemie, anemie croniche, trapianti di organi e tessuti. Per questo è stata dislocata, all’interno dell’aeroporto militare pontino, un’autoemoteca attrezzata dove il personale medico e i volontari dell’Avis hanno potuto operare per la raccolta delle preziose sacche ematiche.