Primo pareggio stagionale per il San Giacomo Nettuno che impatta 2-2 a Genzano contro il Don Bosco in quello che alla vigilia era il big match tra due delle tre capoliste del girone A. “Una buona partita in cui da parte mia c’è rammarico per non aver portato a casa i tre punti. Il primo tempo è stato equilibrato, abbastanza bloccato – spiega mister Emanuele Tinari – siamo cresciuti con il passare dei minuti trovando il vantaggio con un gran gol di tacco di Giallongo sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Purtroppo il pari è arrivato al 28′ su una punizione inesistente deviata e così si è andati all’intervallo”. “Come spesso ci capita – ha proseguito l’allenatore nettunese – il ritorno in campo è stato lento e su tiro da fuori dopo un angolo siamo andati sotto. Lì non è mancata la reazione, anzi, siamo stati padroni del campo e trovato il pareggio con Valentino a metà ripresa. Nel finale è successo un po’ di tutto, sono saltati gli schemi ed è venuta fuori una partita godibile anche se troppo confusionaria per i miei gusti. A mio avviso il pallino era nelle nostre mani, ma siamo stati troppo frettolosi nell’ultimo passaggio e nelle conclusioni. Abbiamo fallito tante occasioni lasciando qualche contropiede di troppo che poteva costarci anche la sconfitta. Nell’unico minuto di recupero c’era un netto rigore su Catalano, ma l’arbitro non l’ha fischiato. Sarebbe stato importante uscire da un campo del genere con il bottino pieno ma guardiamo il bicchiere mezzo pieno. Faccio comunque i complimenti al Don Bosco, tutt’altra squadra rispetto l’anno scorso, una formazione di qualità composta da bravissimi ragazzi partendo dal mister. Con altre squadre in alcune situazioni avrebbe potuto regnare il nervosismo, invece tutto è filato liscio nel massimo della correttezza”.
24/11/2018